45o CRONOLOGIA STORICA stale rinvenute a bordo di un naviglio proveniente da Lisbona e catturato a venti leghe dalla costa. Nello stesso giorno il generale olandese fece erigere una batteria di due cannoni da ventiquattro sovra un1 e-minenza, dal lato sinistro del ridotto di Barbatilo, da cui lanciò alcune palle nella città. Nel i5 Bagnuolo spedì una caravella per alla Spagna a fine di avvisare il re dello stato degli affari e chiedere rinforzi. Nei giorni 16 e 17 l’artiglieria olandese uccise e ferì varii soldati portoghesi; e nel 18 Nassau prese la risoluzione d’investire le trincee di Sant’Antonio. Cominciò lo assalto a sette ore di lla sera con tremila uomini di truppe scelte clic gli aveano giurato di riuscire. Pervenuti a superare le fosse, vi si trincierarono per assalire la porta. Divenne allora sanguinosa la pugna; tutte le for/e degli assediati furono dirette contra gli assalitori, che furono rovesciati da una pioggia di granate, di pietre e di grossi pezzi di legno, ed obbligati finalmente a ritirarsi dopo tre ore di combattimento. Nassau chiese una tregua per seppellire i morti, clic venne conceduta. Rimasero sul campo di battaglia trecentovenlisctte uomini uccisi, cinquantadue feriti, e molte armi t stromcnti d’assedio; la perdita totale degli olandesi fu valutata ad oltre seicento individui, fra i quali cinque capitani ed il sergente maggiore Andrea Zon. 1 portoghesi ebbero circa 200 uomini fuori di combattimento, di cui ottanta feriti; e tra i morti era il capitano Sebastiano de Solo nativo di Chaves, il cui valore e la buona fortuna erano stati cotanto vantaggiosi alla causa dei portoghesi. Nel giorno 20 il capitano Francesco Rabelo condusse nella città un nuovo convoglio di mille vacche. Nel 21 Nassau rinviò i settanta prigionieri del forte di S. Bartolomeo ridomandando i suoi soldati, in numero di sessanta; ma Bagnuolo ricusò di accedere a questa domanda, a cagione delle stragi fatte dal nemico nel Recon-cavc. Nei giorni i\ e *5 gli assedianti lanciarono nella città varie palle che uccisero un capitano de’ miliziotti, un cavallo ed una vacca. I portoghesi cagionarono ad essi mali