DELL1 AMERICA
435
e fece erigere due ridotti sull’altura d’Amador Alvarez, nell'uno de’quali collocò tre cannoni con cinquanta barili di polvere, palle, miccie e ducento faneghe di farina. Nominò Miguel Giberton, tenente generale d’artiglieria, governatore di Buen Successo, ove collocò trecento uomini cogli ammalati e tutta l’artiglieria, le munizioni, gl’ingegneri ed artiglieri che si trovavano nella Laguna del nord. Eravi sventuratamente scarsezza di provvigioni, l’artiglieria mancava di carri, e non v’erano officine per racconciare le armi. Ragnuolo si recò egli stesso con altre genti sull’altura d’Amador per vedere ciò che meglio convenisse di fare.
    Nassau risolvette allora di marciare contra la città di Buen Successo (1), c ragù nò a quest’uopo un corpo d’ esercito di cinquemilacinquccento uomini di fanteria, non compresi gl’indiani cd i negri schiavi. Ne collocò duemila sotto il comando del colonnello Artisjoski a bordo di trenta navigli, che doveano costeggiare la spiaggia, e cooperare all’assalto di quella citta, verso la quale si rivolse «•gli stesso per terra, con Sigismondo, alla testa di tremi-lacinquecento soldati, e millecinquecento indiani c negri schiavi.
    Nel 12 lebbraro la (lotta composta di trentadue navi giunse alla Barra Grande, cd il iti Nassau tragittò a sci leghe da colà il Rio Una per operare la sua congiunzione colle truppe della flotta. Tre leghe più lungc era il sito, cui uccupava in addietro Martin Suarez.
    Nassau marciò il 17 verso la città di Buen Successo. Il conte di Bagnuolo ordinò al suo luogotenente generale Alonzo Ximenes de Almiron di portarsi con millecinquecento uomini incontro al nemico, accompagnato da Ca-maram con trecento indiani c da Enrico Diaz con ottanta negri schiavi. All’avvicinarsi della notte i due eserciti si trovarono ad un trar di fucile l’uno dall’altro, e ciascun d’essi si fortificò: i portoghesi in prossimità alle sponde d’un piccolo fiume; gli altri sovra un’eminenza ove apriti) B primo nome ili Porto Calvo, situata sulle sponde del fiume rosi chiamato, discosta quasi sei leghe dal mare, nella provincia di Fernambuco.