3o8 CRONOLOGIA STORICA sentarono in molto numero con varie specie di provvigioni, cui cangiarono con alcuni coltelli, specchi e pettini. Sci uomini ed una donna saltarono nella scialuppa che li condusse ai vascelli. u E perchè furono i primi selvaggi eh’ io vidi dap-» presso, lascio pensare, dice de Lery, se io li osservai e n contemplai con attenzione. In primo luogo tanto gli uo-» mini che le donne erano adatto nudi, quali uscirono dal n ventre materno; e per essere più deformi erano di-n pinti ed anneriti in tutto il corpo. Gli uomini, avendo i » capelli cortissimi sulla testa, li portavano sul di dietro » lunghi a guisa della cocolla de’monaci; ma al pari di n que1 che portano parrucca, al dissotto erano rasi tutto » all’ intorno del collo. Avendo inoltre le labbra infe-» riori forate, ciascheduno portava una pietra verde, liscia, n esattamente applicata e quasi incastonata; la quale, essen-n do della larghezza d’ un tallero e rotonda, la levavano » e rimettevano a piacere. Quanto alla donna, oltreché n non aveva il labbro fesso, portava, come le nostre, i ca-» pelli lunghi; ma avevano però le orecchie cosi strana-n mente traforate che vi si potevano introdurre le dita, » e portavano pendenti d'osso bianchi, che le toccavano le » spalle; e perchè non conoscevano l’uso della moneta, n demmo loro in pagamento camicie, coltelli, ami da pesce, » specchi c mercerie. Ma ciò che più ci parve curioso fu » che siccome queste buone genti, al loro arrivo, non n erano state restie di mostrarci ciò che portavano, così, n nel partire, vestitisi delle camicie che noi avevamo loro » donato, allorché si assisero nella barca, non essendo * abituati ad aver pannilini od altri vestiti, a fine di non » guastarli, rialzandoli fino ai lombi, scuoprirono ciò che » bisognava meglio nascondere. » Nel giorno successivo rimisero alla vela, e costeggiando nove in dieci leghe giunsero dinanzi al forte portoghese dell’Espirito Santo. Avendo il comandante riconosciuto una caravella che i francesi aveano rapito, fece trarre alcuni colpi di cannone contra i loro navigli; per cui la spedizione allontanatasi continuò ad avanzare verso un luogo chiamato Tapemiry, i di cui abitanti non si dimostravano in modo veruno ostili. Più lungo, a ao" di latitudine, la