432	CRONOLOGIA STORICA
dai venti dell’oriente appellati brezze, che spirano per tre in quattr’ore tutti i giorni.
    L’Amazzone racchiude una grande quantità d’isole di varia estensione da quattro insino a venti leghe di circonferenza. La maggior parte di quest’isole sono ogni anno inondate dallo straripamento del fiume e fecondate dal limo che vi depone.
    Quanto alla temperatura dell’aria lunghesso il fiume essa è tale clic non haunovi giammai calori eccessivi, nè freddi rigorosi. Le sole inondazioni vi cagionano grandi incomodità impedendo per varii mesi di fare le semine o di raccogliere i prodotti. Chiamasi inverno il tempo in cui non vi sono fruita e primavera la stagione delle semine e del raccolto. Le inondazioni hanno luogo due volte all’ anno.
    Quelli che abitano in vicinanza ai monti di Quito solFrono il caldo molto più degli abitanti delle sponde di questo fiume, i quali sono rinfrescati dalle brezze che spirano dal mare del nord e che durano due in quattr’ ore cadaun giorno. Queste brezze hanno la proprietà d'impedire la corruzione dei viveri e delle munizioni: « giacché, dicono i viaggiatori, abbiamo trovato il biscotto che portavamo con noi fresco in capo a cinque mesi e mezzo, come se fosse stato di recente fabbricato. Essendo stati in quasi tutte le regioni del Nuovo Mondo abbiamo osservato che il pane e le provvigioni in generale si corrompevano in brevissimo tempo. In tutta quell’estensione di paese nò il sole, nò tampoco il sereno sono nocevoli ; ed
10	ne sono buon testimonio, dice Acuna, giacchi durante
11	nostro viaggio ho passato le intere notti all’aria senza soffrire il menomo male, mentre per lutto altrove sono stato incomodato anche dai soli raggi delia luna. È però vero che sul principio del nostro viaggio quasi tutti quelli clic venivano dai paesi freddi ebbero la febbre, ma ne furono con alcune emissioni di sangue guariti.
     n L’albero del cotone, che si trovava ovunque, ci forniva abbondantemente di clic costruire le vele. Le sponde del fiume erano coperte d’alberi di cacao, che durante il viaggio impiegavamo per piantare il nostro accampamento. Eravi inoltre una prodigiosa quantità di tabacco come