-279­ nientemente provviste di truppe e materiali Scio, Metelino e­T enedo, contro le quali i Turchi pensavano potesse operare l'Armata Cristiana. Essendosi manifestata una malattia contagiosa nell'Armata ed avuta notizia che la flotta nemica era rientrata negli stretti, il Doge decise il ritorno in Morea e questo solo bastò per per­suadere a ritirarsi l'esercito turco che si disponeva ad attaccare l'istmo di Corinto. Il Morosini strada facendo mandò ad oc­cupare e fortificare l'isola di Egina e quella di Idra, di Spezia e di Thermia. Dato fondo colla flotta a Nauplia nel principio dell'inverno il Doge si infermò 'morendo il 6 Gennaio 1694 all'età di 76 anni. Francesco Morosini è certamente uno dei più grandi uo­mini di Mare che ha dato il patriziato di Venezia. Nato nel 1618, a cinque anni gli morì la madre ed il padre aveva contratto un 'nuovo matrimonio dal quale nacquero altri figli. Questa situa­zione di famiglia, come scrive il Damerini, (1) concorse sen­za dubbio a maturare in lui il proposito di intraprendere la car­riera marinara ed infatti appena diciottenne imbarcò sulla ga­lera Capitana della Guardia di Candia di Pietro Badoer suo 'congiunto. Da quel momento egli non fece più ritorno a Ve­nezia finchè non ultimò il suo primo periodo di Capitano Ge­nerale nel 1660. In questo lungo periodo d'anni egli partecipò. a tutte le azioni navali. Nobile di galera dal 1638 al 1641 par­tecipò al combattimento di Valona. Sopracomito durante la guerra di Castro bombardò Cesenatico, Senigallia e Rimil\i. ~coppiata la guerra di Candia, nel 1646 ebbe il governo di una galeazza; poco dopo lo ritroviamo Capitano del Golfo. Nel 1651 è Capitano delle Galeazze alla battaglia di Nixia. Nel 1652 è Provveditore d'Armata, reggendo interinalmente il Comando dell' Armata durante l'assenza del Capitano Generale. Nel 1656 viene nominato Provveditore Generale di Candia e nel 1657 alla morte di Lazzaro Mocenigo ottiene, per la prima ~olta, la nomina a Capitano Generale. Nel 1661 ritornò bre­vemente a Venezia, ma nel 1667 fu rieletto Capitano Generale­