35o CRONOLOGIA STORICA carooo di stabilirvi*'! per fare il commercio dei legnami da tintura. Questa città è divisa in due parti da una zona di mezzo miglio. Possede una chiesa, due eremitaggi, un monastero di francescani ed una cappella della Madonna di Cuia, situata sur una rupe, da cui si scorge il mare ed un vasto tratto del paese. Souvi professori negri per insegnare gli elementi della letteratura ed il latino. Vi risiede un juiz de fora, la di cui giurisdizione si estende sino alla città di Maccahe. La principale occupazione degli abitanti è la pesca, cd il pesce il principale loro articolo d’esportazione (i). 1616. Insurrezione de’ tupinaiubas. Mathias d’Albu-querque figlio di Geronimo che comandava a Cuuia, essendosi recato appo suo padre a S. Luiz, profittando della di lui assenza, gl’ indiani del suo distretto, allora numerosissimi, credendo, sulla fede d’ un convertito chiamato Amaro, di dover diventare schiavi, massacrarono trenta uomini della guernigionc che vi avea lasciata ^ e da ciò insorse una generale sollevazione delle tribù indiane, che fu acquetata da Mathias d’Albuquerque e da Caldeira. Amaro fatto prigione fu attaccato alla bocca d’ un cannone e lanciato in aria. Gl’ indiani assalirono il forte di Bclem, ma perduto il loro capo si ritrassero, e gli ammutinati di quel forte furono assieme ai capi di Mcllo ed altri spediti nel Portogallo. Poco dopo il capitano Bento Maciel giunse da Pcrnam-buco con una forza ausiliaria di ottanta portoghesi e quattrocento indiani disciplinati per servire nella guerra contra i tupinambas; e con questa forza li perseguitò sovra tutta la costa da San Luiz sino a Bclcn , e ne uccise o fece molti prigioni (1). i(ìi8. Avendo Francesco Caldeiro, uomo d'indole feroce, ucciso uno de’suoi parenti, capitano stimato dai coloni, ebbe luogo una sommossa, cd ei fu arrestato e messo in ferri. (1) Cor. Brd~-, num. IX, Provincia do Rio de Janeiro. (a) Hislory of Brazil di Soulhcy, cap. i3, ove cita Bcrredo, §§ 428- 44».