33i CRONOLOGIA STORICA lamia non potevano più metterli in mare clic sotto la protezione d’ un convoglio. Ma i negozianti inglesi, obbligati a spedire le loro mercatanzie su bastimenti stranieri, non soffrivano tanto di questo stato di eose quanto gli armatori. Le novelle ricevute dall’America fino verso l’autunno annunziavano buoni successi, ed i ministri si applaudirono delle prese misure; anzi e ritardarono la nuova seduta del parlamento, sperando avergli ad annunziare una definitiva vittoria; ma infrattanto inuovi dispacci meno favorevoli erano. Finalmente il parlamento fu raccolto nel 20 novembre. Il re, dopo aver detto della necessità di generosi sussidii pel seguente anno, onde provvedere all’accrescimento delle forze navali, esatto dagli armamenti che si continuavano nei porti di Francia e Spagna, annunziò la ferma sua risoluzione di proseguire nelle prese misure pel ristabilimento della costituzionale subordinazione, ch’egli era deciso di mantenere in tutti i suoi stati. Nel 26 novembre furono accordati sessantamila marinari. Per un dato tempo fu rinnovato il bill relativo alla sospensione dell’ habeas corpus. Nel 3 decembre la notizia dei rovesci provati in America co|pì i ministri di sorpresa e terrore, e diede nuova forza ai sarcasmi della minoranza. La condotta del ministero fu attaccata con doppio furore: gli si rimproverava spezialmente l’impiego dei selvaggi contro gli abitanti delle colonie. Il conte di Chatam chiese invano un’inquisizione su questa misura, che qualificava infame; tale proposizione cadde egualmente che quella di F’ox, il quale voleva fosse preso a considerare lo stato della nazione. Nel 28 novembre i ministri avevano ottenuto che l’im- (»osta territoriale sarebbe alzata di tre a quattro scellini per ira. Nel 4 decembre la camera votò un sussidio di 682,816 lire. Nell’ 11 decembre il parlamento si aggiornò per sci settimane, malgrado tutti gli sforzi dell’opposizione. * Nel 3 novembre era nata la principessa Sofia. In America, dopo la sconfitta provata dagli Essiani, lord Cornwallis, avendo riunite le sue truppe, marciava contro VVashington. Nel 2 gennaio 1777 i due eserciti si cannonarono a Trcnton. Durante la notte Washington marciava su Princetown, ove trovavansi parecchi corpi inglesi che si ripiegarono con perdita. Cornwallis abbandonava poscia le