3o6 CRONOLOGIA STORICA sionc di parecchi ministri provò ben presto esistere fra il ministero ed il parlamento un’osservabile disunione. Nel giorno 17 parecchi pari che avevano impieghi alla corte diedero la dimissione loro, e l'uron tolti i sigilli a lord Cambden. IVI. Carlo Yorck, che non li accettava che a malincuore, mori nel dì 20. Essi furono in termalmente affidati, nel di 22, a lord Mansfield. Nello stesso giorno, sir John Cust fu costretto dalla sua cattiva salute di dimettersi dalla presidenza della camera dei comuni, ed ebbe a successore sir Fletcher Norton. Nel dì 28, con generale sorpresa, il duca di Grafton si dimise dal posto di primo lord del tesoro, e fu rimpiazzato da lord North. Nel 9 febbraio, il conte d’Halifax fu nominato guardasigilli privato. Il ministero, nel dì 3o gennaio, fece rigettare nelle due camere alcune proposizioni portanti che la camera dei comuni doveva, nell’esercizio di sua giurisdizione, giudicare delle elezioni colla legge del regno, egualmente che per l’uso e la pratica del parlamento, che fa parte della legge. Tale proposta mirava a giungere ad una serie di risoluzioni tendenti a condannare quelle che erano state prese sulla elezione *di Middlesex. Ebbero la stessa sorte due altre proposizioni; una dei 11 febbraio, che avea per oggetto di rendere certe persone, impiegate nella percezione delle rendite dello stato, inabili a votare nell’elezione dei membri del parlamento; l’altra, del 28, di produrre i conti della lista civile, dal 1769 al *77°- .... I negozianti che facevano il commercio dell’America settentrionale esposero, nel 5 marzo, con una petizione, le considerabili perdite, e gli effetti funesti cagionati dai diritti imposti sulle mercatanzie che entravano nelle colonie. Il ministro presentò un bill per abolire questi diritti, eccettuato quello sul tè. Esso bill passava in legge nel 12 aprile. Nel 7 marzo la camera statuì, malgrado gli sforzi del ministero, che nelle elezioni contestate un comitato di tredici membri e due scrutatori, scelti a sorte da un maggior numero, deciderebbero la difficoltà. Da prima l’esame avea luogo alla sbarra della camera, e decidevasi a pluralità di voti: ciò che facea perdere assai tempo. Il bill ebbe forza di logge nel i2 aprile.