DEI HE DI FRANCIA. Il generale Joubert, bravo e leale guerriero, nominato a rimpiazzare Moreau nel comando dell’esercito d’Italia, era riuscito ad unire un trentascimila uomini. L’ esercito austro-russo, comandato da Suworow, sommava ora, per 1’ arrivo d’ un corpo di quindicimila soldati condotti dal generale Kray, a settantamila uomini. Joubert crasi impadronito delle alture di Novi, pensando dar battaglia al nemico. Nel 28 termidoro an. 7 (i5 agosto 1799) gli Austriaci, condotti da Kray, attaccarono l'ala sinistra francese comandata dallo stesso Joubert, il quale, risoluto di vincere 0 morire, marciava alla testa d’una colonna d'infanteria, e si precipitava sul nemico colla solita sua impetuosità: cadeva per una ferita nel cuore. Spirando, egli disse ai suoi soldati: andate sempre avanti. Tutto l’esercito provava il fiù vivo rammarico. Ora Moreau di nuovo lo comandava, eci egli la più vigorosa difesa presso al posto di Novi} ma finalmente fu costretto a ritirarsi. I tre generali Perignon, Groucby e Colli vennero in mano dei nemici in un a itiol-tissimi altri Francesi-nella piazza di Novi, cui Suworow prendeva d’assalto. Questa battaglia, delle più sanguinose clic sieno mai state dopo il principio della rivoluzione, costava ai due partiti venticinquemila uomini. Tutte le fortezze del Piemonte caddero in potere degli alleati} nondimeno i Francesi conservavano ancora quasi tutto il Genovesato. Istruito della critica situazione nella quale trovavasi la Francia pei rovesc] dei suoi eserciti di Germania e di Italia, e della anarchica confusione alla quale era in preda, Bonaparte risolveva fare un tentativo onde al riposo tornarla ed al regno delle leggi: lasciato al generale Kleber il comando dell’ esercito d' Oriente, imbarcavasi sur una fregata, nel dì 7 fruttifero an. 7 (24 agosto 1799), e passato un mare coperto da migliaia di legni inglesi, tornava salvo in Europa. Il gabinetto di Londra meditava da assai tempo l’invasione dell’Olanda, ed avea già preparato un armamento considerabile, nominandone comandante il duca di Yorck. L’Olanda era difesa soltanto da un corpo poco numeroso di milizie francesi ed olandesi} queste comandate dal generale Daendels, e quelle dal generale Brune, a cui il generale olandese era sottomesso. Nel i3 fruttifero an. 7(30 agosto