DEI RE DI INGHILTERRA
agli ordini del ministero, al parlamento la copia delle sue <arte, dei suoi trattati coi principi indiani^ c della sua corrispondenza coi suoi impiegati, lilialmente lo stato delle sue rendite e delle sue spese. L’esame di tali fogli produceva la questione: quale diritto Ita la compagnia di lare acquisti di territori? Infrattanto un’assemblea nazionale degli azionisti decise, nel 6 maggio, che il dividendo sarebbe del sei e un quarto per cento, e convenne, circa nello stesso tempo, di lare al governo delle proposizioni di accomodamento. Una petizione presentata, nel di 20, al parlamento due ne conteneva: 1.“ il governo accorderebbe alla compagnia una diminuzione sui diritti del tè; 2.0 la compagnia pagherebbe 4.00,000 lire durante tre anni, di semestre in semestre, ed indennizzerebbe il tesoro delle perdite che potrebbe cagionargli la diminuzione dei suoi diritti ed i vantaggi che ella otteneva nel commercio del tè. Le proposizioni furono accettate nel dì 12 giugno, ma la durata dell’accomodamento fu limitata a due anni.
     L’assemblea generale degli azionisti della compagnia, non avendo tenuto conto d’un messaggio del ministero che raccomandava loro di non aumentare il dividendo finché gli alfari loro non venissero più maturamente esaminati, furono presentati due bill alla camera dei comuni ; uno deter-mina\a le qualità necessarie per dare il voto nelle compagnie di commercio; l’altro fissava il dividendo della compagnia delle Indie, e questo cassava anco l’ultimo atto della compagnia, ed obbligava questa società a non aumentare i suoi dividendi del dieci per cento fino alla prossima seduta dei parlamento. Questo bill cagionava animatissimi dibattimenti, anzi anche alcuni ministri si unirono alla minoranza che lo combatteva. La compagnia offerse, in una petizione, d’impegnarsi a non aumentare il suo dividendo durante il suo trattato, se si fosse posto da parte questo bill attentatorio a’suoi privilegi; ma non ne fece nulla, ed il bill passò in legge nel 29 giugno 1767.
     Il ministero conservava sempre il progetto di mettere delle imposte sulle colonie dell’America settentrionale, ed il cancelliere dello scacchiere trovò una maniera indiretta di pervenire a tale scopo,mettendo diritti sul vetro, sulla carta, sui colori e sul tè portato dall’Inghilterra nelle co->