DEI RE DI INGHILTERRA deciso senza che non nc risultasse un cangiamento considerabile nella sua tendenza. Fra i difensori dell1 autorità della camera ilei comuni, si contavano bravissimi uomini, appartenenti a possenti partiti, ed esercitati per vicendevoli assalti a tutte le finezze delle politiche guerre. Il campione della prerogativa era un uomo non meno distinto per brillanti talenti, che per la rapidità straordinaria de’ suoi avanzamenti, e per la perseveranza che avea già dimostrata nella causa di cui era il più ardente difensore. Per l’effetto naturale dell1 influenza del ministero sulla camera dei comuni, si univa al nuovo ministero un numero sufficiente di membri, perchè i voti in suo favore bilanciassero quelli dell1 opposizione. Dall' altra parte il ministero trovava non poco vantaggio nell1 obbligo di tenersi sulla difensiva: tale situazione gli porgeva il destro di scegliere il momento più proprio a combattere ; di più poteva far» un appello al popolo. Doveasi ragionevolmente supporre che il popolo prenderebbe partito da quella parte alla quale la sua considerazione e la sua importanza nello stato erano di necessità uniti; ed il ministero poteva lusingarsi di farlo entrare nelle sue viste, inspirandogli diffidenza sui disegni, c sulla pericolosa forza, e sul potere de suoi av-versarii. Ciò aveva egli fatto assai bravamente, c nc ottenne uno stupendo successo. Così ogni vantaggio dell1 opposizione diveniva pel popolo nuovo soggetto di diffidenza ; ed il ministero, giudiziosamente scegliendo il suo terreno, avea la sicurezza di porre i suoi nemici in tristissima posizione. Nel 12 gennaio 1784 l1 opposizione voleva che la camera si formasse in comitato sullo stato della nazione. Il ministro sostenne che eli affari della compagnia dell1 India dovevano avere la preferenza, e pregò di differire, almeno per certo tempo, misure che potevano imbrogliare un oggetto di tanta importanza. Ala, perchè la camera occupare se ne potesse con assoluta libertà, bisognava che la sua esistenza non dipendesse dalla persona di cui avrebbe le proposizioni discusse. Si interpellò quindi Pitt onde dichiarasse, se aveva disegno di arrestare le misure che il comitato prenderebbe per la sicurezza della camera , di darle un1 assicurazione cne non ne avrebbe luogo la dissoluzione. P. HI.* T. I. 25