48o CRONOLOGIA STORICA cesso, e un solo, indosso al quale crasi trovato un indirizzo del comitato secreto d’Irlanda al direttorio di Francia, fu condannato a morte, nel maggio. O-Connor ed un altro furono ritenuti prigioni, perchè accusati di alto tradimento. Ma da altra parte pervennero lumi certi al governo; uno dei principali congiurati fece gradatamente tali rivelazioni, che portarono seco l’arresto di quattordici delegali degli Irlandesi-uniti; ciò avveniva nel 12 marzo, ed era un terribile colpo pei congiurati. Nel i3 marzo, un proclama annunziò esistere contro la sicurezza dello stato una cospirazione che aveva immense ramificazioni; essere già stati commessi parecchi atti di rivolta, e quindi avere le truppe del re ricevuti ordini d’arrestare i cospiratori e di disarmare i ribelli. Questi rigorosi atti sparsero lo spavento, ma non calmarono gli spiriti. F01-mossi un nuovo direttorio. Un uffiziale di milizia, che finse di entrare nella cospirazione, diede colle sue denunzie, fatte nel maggio, il mezzo di arrestare altri capi, nei giorni 21 e 23 maggio; di modo che la trama fu interamente rotta. Il piano era dal governo conosciuto, ed il maire di Dublino ne fu messo a parte. Un messaggio del vice-re ne informò le camere nel dì 22. La città e contea di Dublino furono dichiarate in istato di rivolta. La guardia del castello e di tutti i posti minacciati fu triplicata; i ribelli cosi furon posti nell'impossibilità di agire per sorpresa, e si riguardò la ribellione come compressa nel suo nascimento. Però era si ben combinato il piano di insurrezione, che l’incendio produsse ancora delle esplosioni. I contadini delle circostanze di Dublino, senza capi, e qnasi senza munizioni, solo armati di picche grossolanamente fabbricate, e di alcuni fucili in cattivo stato, si levarono in massa nella notte del 23 maggio, ed assalirono simultaneamente tutti i punti già loro indicati, per impedire alla capitale di ricevere soccorsi. Nel dì 24 marciarono sopra Naas Carlow ed altre città, ma furon respinti. Nel 25, quindicimila ribelli marciarono sopra Wcxford e tagliarono a pezzi le truppe sortite per combatterli. Nel 28, presero Enniscorthy a mano armata: dopo parecchie scaramuccie, Wcxford loro si arrese, nel giorno 3o. Da per tutto, usando di rappresaglie, commet-