4.4 CRONOLOGIA STORICA dichiarazioni furono cangiate, e finalmente nel 28 ottobre una convenzione sottoscritta all’Escuriale decidettc la difficoltà in favore della Gran-Bretagna. La Spagna rese presi navigli, ed a titolo di risarcimento pagò 210,000 piastre; riconobbe che gli Inglesi avevano la libertà di navigare , trafficare, e pescare nel grande Oceano, e di sbarcare sulle coste non occupate, a condizione di tenersi a due leghe marittime di distanza da ogni stabilimento spagnuolo. Così colla sua fermezza e col sagriffzio di tre milioni spesi per l’armamento dei vascelli da guerra, la Gran-Bretagna acquistò diritto ad una possessione che assicurò ai suoi commercianti una parte importante alla tratta delle pelleccerie della costa nord-ovest d’America, e, ciò che non è meno vantaggioso, la pesca nel grande Oceano. Nel 10 giugno 1790 la sessione fu chiusa dal re, ed il dì seguente il parlamento fu sciolto. La rivoluzione francese occupava fortemente gli spiriti ; 1’ anniversario della presa della Bastiglia fu celebrato con molto splendore in varie parti del regno dagli amici delle riforme. Allora Burke pubblicò la sua opera intitolata Riflessioni sulla rivoluzione francese, nella quale egli impiegò tutte le risorse del suo spirito a biasimare e rendere ridicolo questo grande avvenimento, egualmente che i principii che 1’ avevano guidato, predisse catastrofi che effettivamente successero , c censurò con estrema asprezza le società e scritti che quella causa difendevano nella Gran-Bretagna. Pochi libri produssero maggiore sensazione; egli fu colmato di elogi anche fuori dell’Inghilterra, e contribuì possentemente ad ispirare viva confidenza al partito pel quale Burke crasi dichiarato campione. Egli diede origine anco a parecchie critiche, qualche volta meritate dal modo aspro ed entusiasta dell’ autore. Il principale antagonista di Burke fu Tommaso Payne, che co’suoi Diritti dell’ uomo bilanciò l’effetto prodotto dalle Riflessioni, ed accreditò in certa classe di lettori i principii democratici e lo spirito di riforma. Malgrado 1’ agitazione cagionata negli spiriti da queste controversie, la tranquillità pubblica non fu minimamente turbata, e le elezioni pel nuovo parlamento si fecero con tale freddezza che indicava l’indifferenza.