f0° CRONOLOGIA STORICA alla .carica su tntta la linea; i suoi soldati gettaronsi sul nemico più che mai impetuosi, aprinyisi un passaggio fra i suoi ranghi a punta (li bajonetta, e ruppero la sua sinistra. Cobourg ordino la ritirata , e la condusse così bravamente, che non lasciò ai vincitori nò un pezzo 'd’artiglieria. Fu conseguenza di tale vittoria la seconda conquista del Belgio .fatta (lai Francesi. Verso la fine del messidoro an. II (metà del luglio 1794) il comitato di sicurezza generale fece porre in arresto un membro del tribunale rivoluzionario, che eragli sospetto per varii riguardi. Si trovò in dosso a costui una lista di proscrizioni scritta da Bobespierre contro una porzion’e dei membri del comitato di salute pubblica, e contro .coloro che nella Convenzione gli sembravano, a lui opposti. Tale scoperta, unita a parecohi avvisi dati da qualche indiscreto giacobino, gettò l’allarme nella Convenzione, la quale fino allora avea veduto senza scomporsi immolare tante vittime dal tiranno. Coloro che furono designati in tale lista pensarono alla propria sicurezza, e risolsero la morte di Robespierre. Nel dì 8 termidoro (26 luglio) Robespierre entrava nella Convenzione e vi leggeva un discorso, nel quale egli stesso forniva all’assemblea i mezzi di perderlo. Egli le rivelava le divisioni e gli"odii sussitenti ira lui ed i membri dei comitati di salute pubblica‘e di sicurezza generale; e poscia chiedeva la di lei intervenzione ed il di lei appoggio; ma annunziava nello stesso tempo.tante nuove proscrizioni, che più credersi abbastanza oscu- __________________icussione aprivasi sull’impressione del di lui discorso; e in questa circostanza parecchi membri.che odiavano altrettanto gli avversarii di Robespierre che Robespierre stesso, divennero gli ausiliarii dei primi, l’erò aveavi una parte dell’assemblea che ricusava ancora di combattere per la perdita del tiranno: erano gli avanzi del partito delia gironda; e la indecisione di costoro permise a Robespierre un momentaneo trionfo: fu ordinata la stampa del dj lui discorso. Ora violenti reclami alzavansi contro questo decreto: Billaud, Cambon, Amare Vadier accusarono Robespierre di tirannia; il circuito dell’assemblea filialmente terminava senza