DEI RE DI FRANCIA
         que nel 23 settembre 17^9, maritata nel 27 agosto 1775 a Carlo Emanuele-Ferdinando IV, re di Sardegna, morta nel 1802.
       5.° Elisabetta-Filippina-Maria-EIena, detta Madama Elisabetta, nata nel 3 maggio 1764, morta il 10 maggio 1794.
LUIGI XVI.
     1774. — Luigi XVI nacque a Versailles il di 23 agosto 1754 da Luigi Delfino di Francia c da Maria Giuseppa di Sassonia, di lui seconda moglie (1), e salì al trono all’età sua di vent’anni, nel 10 maggio 1774- Luigi XV, suo avo, avealo sempre tenuto lontano dagli allari politici, sì che al suo avvenimento si vide costretto a scegliersi una
Suida politica, ed accordò la sua confidenza al conte di Iaurepas, vecchio spiritoso e cortese, ma frivolo e leggiero, il quale era già stato secretano di stato durante 1’ ultimo anno di Luigi XIV. Gli inspirarono tale scelta le proprie zie, le quali preferivano il conte di Maurepas al signore di Machault, amministratore più abile e più fermo, ma però temuto dal clero.
     I	primordii del regno di Luigi XVI furono segnati da atti di beneficenza. Con dichiarazione datala nel giugno rinunziò alla tassa peli’avvenimento al trono, la quale era stata sempre pagata a’ suoi antenati. Nel 4 agosto, una spaventevole tempesta desolò parecchie provincie della Francia, ed il re rimetteva ad esse molte imposizioni e tributi.
     II	cancelliere Maupeou, 1’ abate Terray, il duca d’Ai-guillon, antichi ministri, furono licenziati; il segretario di
    (1) La nascita di questo sfortunato monarca fu contrassegnata da circostanze che sembrarono presagirne il deplorabile fine. Tutta la corte trovavasi a Choisy, ed essendo la delfina rimasa quasi sola a Versailles, nessun principe del sangue assistette, come lo avrebbe voluto il cerimoniale, al di lei parto. Cosi incominciava Luigi senza splendore, c in una specie di abbandono, una vita che dovea terminare colla più funesta catastrofe. 11 corriere che portava alla corte la nuova della di lui nascita, cadde e morì sul fatto, senza poter adempiere la commissione. (Diction-naire Unirersel, Historique, Critiijue e Bibliographique, par M. M. Chaudon et Delandinc, nona edizione, t. X. p. 3o4_. seconda colonna.