3o CRONOLOGÌA STORICA i più felici risultati da questa unione. Gli Spagnuoli, comandati da Solano , bravo e leale militare , condussero ai Francesi un rinforzo di dodici vascelli d’ alto bordo , di molte fregate e di dodicimila soldati. Però i due ammiragli alleati non poterono accordarsi sulle operazioni da farsi. I Francesi, soddisfatti da prima della unione loro cogli Spagnuoli , ebbero poscia a provare i più penosi presentimenti quando li videro alfetti da una contagiosa malattia. Ben presto essi medesimi ne vengono colti, e ad ogni momento si vedono costretti di sbarcare ammalati. Guiclien, che vedeva per questa disgrazia perduto il frutto d’ una gloriosa campagna, si valse dell’ occasione che ritornavano in Europa alcuni convogli di S. Dominico e dell’ Avana, e li scortò co’ suoi languenti equipaggi. Infrattanto la guerra in America non avea ancora prodotto nulla di decisivo. Il gabinetto di Versailles ne fu assai malcontento. Si attribuiva tale lentezza ai ministri Montbarrey e Sartines. Dicevasi avere il primo negletta l’istruzione delle truppe di linea, e non saper l’altro con bastante vigore le operazioni navali dirigere. La regina venne pregata di impiegare il suo credito per far cangiare questi ministri; ed ella vi acconsentì, e li fece rimpiazzare dai marchesi di Segur e di Castrics. Tale scelta piacque assai a Necker, siccome quello che era amicissimo del signore di Castries. Nel 19 febbrajo 1781, questo ministro presentava un réso conto al re, ne sollecitava la pubblicazione, ed ottenevala. Questo reso conto, composto d’aride particolarità, presentate però con arte, venne ricevuto con trasporto dal pubblico. Ognuno esaltava il merito di Necker, ed appellavalo il salvator della Francia. Egli però sembrava darsi a seguire il sistema di Turgot, di cui dichiarato già erasi l’avversario. I privilegiati si misero in allarme; gli economisti dal canto loro non gli menavan buono il mistero che ancora copriva parecchi punti della sua amministrazione; la regina, la corte, il conte di Maurepas si affrettavano a far cadere un uomo che sembrava voler arrogarsi ogni potere. In questo anno stesso 1781, si sollecitavano vivamente gli Spagnuoli onde unissero i mezzi loro marittimi a quelli di Francia; si pretendeva facessero il blocco di Gibilterra, e s’impadronissero dell’isola di Minorica, per potere in seguito scacciare