34 CRONOLOGIA STORICA senza saperlo, sottovento della llotta inglese, ed è costretto di ricevere la battaglia. L’ azione cominciava alle sette del mattino. Il marchese Yandreuil e Bougainville comandavano, il primo la vanguardia, l’altro la retroguardia, ed il conte di Grasse stava al centro, e montava la Ville de Paris di 120 cannoni. Questo vascello ed il vascello ammiraglio inglese il Formidabile scaricavano ottanta bordate in dodici ore. Fino a dieci ore Rodney avea inutilmente tentato di rompere la linea nemica, ma, d’improvviso cangiato il vento, potè eseguire le più impetuose mosse, ed obbligar quindi 1 vascelli francesi a combattere isolati: parecchi cadevano in suo potere, e la Ville de Paris eziandio, il quale però, quantunque assai mal concio pel vivo fuoco di ben dieci ore, seppe resistere contro sei vascelli inglesi, nè si arrese a Samuele Hood, che dopo molte ore ancora di valorosa resistenza. La notte pose fine all’azione, ed il domani Rodney s’impadroniva di due vascelli e due fregate che non vi aveano preso parte. Una porzione della squadra francese venne condotta a S. Eustachio da Bougainville, ed un’altra a San Domingo da Yandreuil. I Francesi perdettero in questo fatto tremila uomini, non compresi i prigionieri, e cinque primarii ufficiali; e eli Inglesi soli mille, e due uifiziali. Il conte di Grasse, fatto prigione sulla Ville de Paris, fu condotto in Inghilterra, ove ricevette ogni maniera d’onore, mentre che in patria il suo nome era bersaglio ad oltraggi e ad infami satire. (1) • Il governo francese, quantunque profondamente afflitto pei disastri del 12 aprile, volle differire la pace (2) finché gli venisse il destro ai farla con onore. Tutti gli ordini del- (1) Gli Stati-Uniti, per indennizzare la Francia della perdita del vascello il Magnifico, che s’infranse contro una scogliera entrando nel porto di Boston, fecero omaggio a Luigi XVI dell’America, vascello di settanta quattro: il primo di questa forza costrutto dagli Anglo-Americani. ( Continuatore di Hènault, tom. 5, pag. 192. ) Nel 18 maggio 1782, Paolo Petrovich, granduca di Russia, e la di lui sposa, giungevano a Parigi, sotto il nome di conti del Nocd. (2) M. Fitz-Herbert, ministro britannico, giunse nel principiar dell’ agosto a Parigi, munito di poteri dalla sua corte, onde trattare la pace.