UJ2 , CRONOLOGIA STORICA le prendevali a proteggere, giurava di difenderli sino a morte, e clichiaravasi in istato d’ insurrezione. Henriot era stato arrestato nella strada di Sant’ Onorato per la cura di due deputati. Tre cento briganti movevansi per liberarlo e vi riuscivano. Yidesi tosto ritornare Henriot alla tèsta di numeroso rinforzo; e li piazza del palazzo della città divenne una piazza d’armi: i cannonieri vi faceano recare i loro cannoni come al io agosto 1792. Infrattanto la Convenzione venne informata che fionien erano stati liberati e condotti alla comune. ’Herbois, allora presidente, propose ai‘deputati di morire sulle loro sedie curuli, ed essi ne prestavano il giuramento Un deputato propose di mettere Robespierre ed i suoi complici fuori di legge, e tal decreto venne emanato in mezzo alle acclamazioni: viva la repubblica\ Poscia fu nominato Rarras comandante della forza pubblica, e furono incaricati parecchi membri di recarsi a porre in armi le sezioni; i quali si affrettarono ad adempiere la missione. Infrattanto sopraggiunse la notte. Le campane a martello chiamavano i cittadini alla comune, i tamburi« raccolta li chiamavano alla Convenzione. Le sezioni accolsero i commissarii convenzionali con vivi trasporti di gioja. Si formarono cinque battaglioni sezionarii, Barras si pose alla loro testa, e marciò a chiudere tutte le uscite per al palazzo della città. La notte nascose quanto fosse piccola e debole la sua forza; la comune spaventavasene, e Robespierre, oggetto della nuova insurrezione, non mostrava che il pi.'1 vile terrore, e invece di mettersi alla testa delle sue bande rivoluzionarie, rimaneva nascoso in seno della comune. Ora Barras dava il segnale dell’attacco: gettavasi sui sollevati, li sbaragliava, li metteva in fuga, ed entrato nel palazzo della città, faceva arrestare tutti i membri della comune. Robespierre erasi scaricato un colpo di pistola, ma senza elfetto. Lebas crasi tolto la vita collo stesso mezzo; Couthon non aveva avuto il co-raggio di uccidersi. Tutti i prigionieri vennero condotti nei comitati. Il domani, ioTermidoro an. II (28 luglio 1794), il tribunale rivoluzionario si vide costretto a condannar Bobe-spierre e i principali suoi complici. Essi vennero trascinati al supplizio, coperti di sangue e di fango , verso le quattro