3oo CRONOLOGIA STORICA Ionie. Questo bill non incontrò contraddi/ioni nelle camere, clic pareva avessero dimenticato gli effetti prodotti dall’atto del bollo, e fu sanzionato nello stesso giorno 29 giugno. E cosa sorprendente la prontezza colla quale fu adottato il nuovo progetto d’imposta, prima clic fossero sopiti i mali umori cagionati dal precedente. E pel fatto, l’America, calmata dalla rivocazione del diritto del bollo, fu di nuovo in preda alle turbolenze. Vi si riguardava il nuovo atto come un saggio delle più oppressive misure. Bòston dava il segnale dell’opposizione. Nel 27 ottobre, in una assemblea degli abitanti, fu risolto d’incoraggiare i fabbricatori del paese, c di raccomandare a tutti la semplicità ed economia, coll’astenersi dalle superfluità straniere. Altre colonie presero la stessa risoluzione. Non si credeva che il ministero fosse molto unito, e 110I si riguardava quindi come assai forte. Il conte di Chatam, quantunque nominatamente alla testa degli affari, avea perduta molta influenza : il cattivo stato di sua salute e l’età sua avanzata costringevamo a rinunziare ai pubblici affari, cd il suo ritiro lasciò il ministero senza capo. Non si trovava un uomo clic avesse tanto nome e abilità da poter dare della fermezza alla macchina del governo, evidentemente vacillante. Poco tempo dopo la prorogazione del parlamento, nel 22 luglio, il marchese di Rockingham ricevette delle proposizioni per entrare cogli amici suoi nel ministero presente, ma non vi si riusciva, a gran dispiacere del pubblico; e fu egualmente infruttuoso un tentativo fatto presso il duca di Bedford. La morte di M. Townshend, che ebbe luogo nel di 14 settembre, indebolì ancor più il ministero. Finalmente, senza operare un totale rinnovamento, si si limitò a qualche variazione, nel dì i.° decembre. Lord North fu nominato cancelliere dello scacchiere, ed il conte di Gower presidente del consiglio. La sessione era stata aperta nel 24 novembre. Il caro prezzo dei generi , su cui il re richiamava l’attenzione del parlamento, continuò a cagionare turbolenze, ordinario risultato della popolare miseria. 11 duca d’Yorck, fratello del re, morì a Monaco nel 17 settembre, all’età sua di ventinove anni. ^ Nel 2 novembre, la regina sgravossi del principe E-duaulo-Augusto.