3i8 CRONOLOGIA STORICA parlamento su tutte le possessioni della Gran-Rretagna. Nulla d’importante si fece sino al termine dell’ anno, tranne che il ministero propose la riduzione delle forze navali. Nel 24 febbraio 1774 era nato il principe Adolfo-Federico. In America, l’atto che chiudeva il porto di Boston giunse ili questa città sut principiare del maggio 1774- Rabbia e costernazione vi spargeva. Fu tosto dato alle stampe e spedito in tutte le provincie, ove inaspriva 1’ odio contro la metropoli. Da per tutto tenevansi assemblee di provincia o di citta : da per tutto altamente si manifestava 1’ orrore che tale atto ed i principii che ne avean dato motivo ispiravano ; da per tutto dicliiaravasi 1’ unione nei sentimenti colla città di Boston, la cui- causa, dice vasi, era la americana causa; c si indicavano giorni di preci e di penitenze. Infrattanto il generale Gagc, arrivato nel dì i3 maggio, avea trasferiti i privilegi del porto di Boston e l’assemblea del Massachusets a Salem. L’ assemblea adottava la risoluzione di convocare i comitati di tutte le colonie ; nominava cinque persone per formare il comitato della provincia, e decretò una somma per le loro spese. Il governatore rifiutò il suo consenso a tali misure, e le dispute a cui dava origine un tale rifiuto produssero, nel 17 giugno, la dissoluzione dell’ assemblea. Il dì seguente, gli abitanti di Salam rappresentarono al governatore che la città loro 11011 poteva, sotto alcun rapporto, rimpiazzare Boston, e deplorarono la sorte di questa città, e altamente dimostrarono il desiderio loro di vedere alleggeriti i mali che su lei pesavano. Questi generosi sentimenti trovarono un eco in Marblehead, i cui abitanti offrirono ai negozianti di Boston 1’ uso dei propri cantieri e materiali, e perfino di aver cura gratuitamente delle loro spedizioni. Ben presto giungevano due nuovi atti contro la provincia di Massachusets, e ponevano il colmo all’indignazione ed ai timori delle colonie. Il comitato di corrispondenza di Boston formò, sotto il nome di lega e convenzione solenne , una associazione i cui membri s’impegnavano davanti a Dio di sospendere ogni commercio colla Gran-Bre-tagna finché non venissero ri votati gli odiati decreti; e di