CRONOLOGIA STORICA
tutta la rimanente notte le sue spaventevoli orgie. La-Fayc’i-te, stanco dalle fatiche della giornata, ritiratasi in casa del principe di I’oix, assai lontana dal castello. Ma infrattanttf ch’egli abbandonavasi ad un fatale riposo, il duca d’Orleans vegliava, e pensava ai mezzi di soddisfare ai suoi risentimenti contro la reale famiglia. L’armata, disposta intorno ad accesi fuochi, presentava il più spaventevole quadro; i dintorni eccheggiavano Continuamente di grida e di Colpi di pistola.
    Nel di 6 ottobre, verso le cinque del mattino, una mano di facinorosi penetrava nel castello per una: inferriata! confidata alla guardia nazionale, che, per ca*o o perfidia, trovavasi aperta. Due guardie del Corpo stavano di fazione appiedi della scalinata , e tenevan fermo, ma la birbanta-glia piombava loro addosso: una rimaneva uccisa, l’altra poteva fuggire. I briganti salivano all’ appartamento della: regina, e dapertutto trovavano intrepide guàrdie che lor resistevano; ed appunto in tale circostanza venne ammirato il valor più che umano di Durepaire e di Miomàndre-S.e Marie, che soli contro tutta quella moltitudine resistevano* a lungo. Mionvandre ebbe tempo di far avvertir la regina per una delle sue donne, che volevano la di lei morte, e che non le restava che nn momento per salvarsi; ella sfyg-
{¡iva infatto agli assassini, e si salvava dal re per una sca-a secreta. Ora gli scellerati entravano nella sua camera, e non vi trovando Antonietta, sfogavano contro'il suo letto la rabbia loro, lacerandolo con mille picche e pugnali. II marchese di Yà'udreuil, rivestito del suo rosso Cordone, passava fieramente davanti ai furiosi, e riusciva ad imporre loro colla robusta sua voce, e coll’arditezza degli sguardi e dei rimproveri. Ora salivano parecchie guardie francesi, ed egli potè farle cangiar di sentimento verso la reale famiglia, si che, commosse, uiiivansi alle guardie del corpo, càngiavan seco' loro di vestito, c si adoperavano a scacciare dal castello quella ribaldaglia.Giungeva anco La-Fayette, e trovava’ sul suo passaggio molte guardie del corpo investite dal popolaccio; si faceva conoscere, e riusciva a salvarle. In questa invasione perirono alcune guardie del corpo: combatterono tutte con eroico coraggio, e diedero il più raro e più commovente esempio di devozione e di fedeltà.