3ya CRONOLOGIA STORICA prodotti manifatturieri- L’Irlanda doveva in cambio di tali concessioni consentire: all’ annuo pagamento d’una data somma,presa sul di più delle sue rendite ereditarie, e clic sarebbero impiegate alle spese generali dell’ impero britannico. La camera dei comuni, volendo ottenere tutti i possibili lumi su tanto importante soggetto, intese un rapporto del consiglio di commercio e delle piantagioni, poscia chiamò alla sbarra moltissimi commercianti e manifattori inglesi. Più di due mesi furono impiegati all’esame dell’affare ed alla lettura delle petizioni ad esso relative. Nel 12 maggio, Pitt presentò .di nuovo le sue proposte, però modificate, e coll’aggiunta di dieci altre. Quali clic fossero le future leggi della Gran-Bretagna concernenti la navigazione, il parlamento d’Irlanda sarebbe obbligato ad emanarne di simili; gli Irlandesi non potranno importare nel loro paese, nè esportare poscia in Inghilterra che i prodotti delle colonie inglesi ; essa non potrebbe, pel tempo che durava la patente della compagnia delle Indie, fare il commercio con alcuno paese situato al di là del capo di Buona-Speranza fino allo stretto Magellanico. Il bill conforme a queste basi adottate dalle due camere fu letto per la prjma volta alla camera dei comuni nel 28 luglio; poscia un indirizzo delle due camere, esponendo quanto esse avean fatto, dichiarava spettare al parlamento d’Irlanda la decisione. Nel 2 agosto il parlamento fu prorogato. In Irlanda, il congresso nazionale per la riforma parlamentaria tenne la sua seconda seduta nel 2 gennaio 1785. Diverse riunioni ebbero luogo in seguito; quella del 20 aprile fu l’ultima. Il bill di riforma fu rigettato nel di 12 maggio. Il gabinetto britannico avea concertato, coi commissari nominati dall’Irlanda, le misure da prendersi relativamente alle relazioni commerciali fra i due paesi: in conseguenza esse furono sottomesse in Irlanda, nel 7 febbraio, alla camera dei comuni. Adottate dalle due camere, esse servirono di base al progetto presentato da Pitt al parlamento d’Inghilterra. In Irlanda erasi con inquietudine seguito 1: andamento «lei bill approvato, il 28 luglio, nella Gran-Bretagna: questo bill fu male accolto in Irlanda; moltissime petizioni se ne