43?.	CRONOLOGIA STORICA
Lare la pubblica tranquillità. Però la legge tenni naya col riconoscere il diritto clic avea ogni particolare ili presentar petizioni, chiedenti l’abolizione di pubbliche o private ingiustizie. Altre due leggi,- Conformi a quelle che la legislatura britannica avea emanate , concernevano gli stranieri e le criminali corrispondenze.
    Fin dal momento .clic la Gran-Bretagna avea preso parte alla guerra contro la Francia, era divenuta l’anima della confederazione ; reclutò nuovi alleati, e fornì sussidii alle potenze che avean bisogno d’ essere sostenute.
    Nel 4 marzo 1793, essa avea preso al suo soldo, dietro un trattato colP Annovcr , i5,ooo uomini.
    Nel 25 dello stesso mese, fu sottoscritto a Londra un trattato di alleanza: le due potenze reciprocamente si obbligavano a nop metter giù le armi se non se di comune, consentimento, e dopo avere obbligata lfi Francia a restituire tutte le conquiste fatte sopra una di esse p sopra tale altra, alla quale esse avessero estesa questa guarentigia ; s’impegnavano a non permettere 1’ esportazione d'alcuna specie di derrata 0 mercatanzia per alla Francia, e di chiudere tutti i loro porti ai legni di questa nazione.
    Nel 10 aprile fu sottoscritto a Cassel un trattato di sussidii. La Gran-Bretagna prese al suo soldo 8,000 Essiani, e tale numero fu aumentato da altri 4>ooo, dietro convenzione addizionale del 23 agosto.
    Nel 25 aprile, la Sardegna si obbligò, con trattato concluso a Londra, di tenere sul piede di guerra, finche durassero le ostilità, un esercito di 5o,ooo uomini, ricevendo un annuo sussidio di 200,000 lire. L’Inghilterra promise di mandare una flotta nel Mediterraneo. Le due parti si guarentivano vicendevolmente i loro stati.
    Nel 25 maggio, fu concluso-a Madrid un trattato di alleanza, pel quale la Gran-Bretagna e la Spagna reciprocamente si obbligavano a chiudere i porti ai vascelli francesi, ed a riunire gli sforzi loro onde impedire clic le potenze neutre accordassero protezione al commercio francese. Finalmente si guarentivano a vicenda gli stati.
     Nel 12 luglio venne sottoscritto un trattato a Napoli.
Il	re delle Due-Sicilie promise di riunir le sue.forzc a quelle della Gran-Bicfagna nel Mediterraneo: c questa si obbligò