5t74 CRONOLOGIA STORICA gazzetta della corte all’ indomani istruiva il pubblico come il re accordasse a Pitt, in ricompensa de’ suoi grandi servigi, un’annua pensione di 3, ooo lire .sterline, ed alla sposa il titolo di baronessa da tramandare alla sua posterità. Nello stesso tempo, questo giornale pubblicò una lettera dell’ambasciatore d’Inghilterra in Ispagna, che conteneva i dettagli i più soddisfacenti sulle disposizioni e le dichiarazioni pacifiche del gabinetto di Madrid, c le più positive assicurazioni del desiderio di lei di terminare tutte le differenze all’amichevole. I favori che Pitt ricevette abbandonando il ministero, raffreddarono pel momento molte persone sul suo conto: eran essi destramente calcolati per calmare la effervescenza popolare, a cui la di lui ritirata dovea naturalmente dar luogo; ma ciò non di meno Pitt si ebbe il rammarico della miglior parte della nazione, anzi ed ebbe a ricevere dal corpo della città di Londra, e da altri corpi pubblici, indirizzi di ringraziamento pei grandi benefizi onde il paese andavagli debitore. Egli ebbe per successore il conte di Egreinont. Nel 4 luglio il re dichiarò in consiglio la risoluzione sua di chiedere in matrimonio la principessa Carlotta Sofia di Mecklemburgo-Strelitz, (nata il 16 maggio 1744)* Giunse ella ad Ilarwirch, ed il maritaggio fu celebrato l’8 luglio, nella cappella reale di Saint-James. Nel 22, il re e là regina furono coronati nella chiesa dell’ abazia di Westminster. Nel 6 novembre, il re aprì il nuovo parlamento. Dopo aver parlato, nel suo discorso, del cattivo successo delle negoziazioni intavolate colla Francia, dichiarò che avrebbe proseguita vigorosamente la guerra, e che atterrebbe scrupolosamente gli impegni contratti co’suoi alleati, finché il nemico accettata avesse la pace. L’intervenzione del governo spagnuolo negli ultimi negoziati avea dato soggetto al ministero inglese di chiedere spiegazioni all’ ambasciatore di questa nazione, residente a Londra, ma qu este furono poco soddisfacenti, ed il conte di Bristol, ambasciatore della Gran Bretagna a Madrid, ricevette ordine d’indirizzare rappresentazioni al gabinetto spagnuolo sulla singolarità della sua condotta in prendendo per arbitro nelle ili lei differenze coll’ Inghilterra, la F'rancia, che