DEI HE DI INGHILTERRA 369 successo a ristabilire 1’ ordine e la pace in Irlanda, pensava anche a maturare per la Graii-Bretagna i piani di economia e di riforma pei quali crasi reso garante verso il pubblico. Il bill che privava gli agenti del fisco del diritto di votare nella elezione dei membri del parlamento, e quel- lo che rendeva le persone interessate nei contratti conclusi col governo inabili a sedere nella camera dei comuni, passarono nelle due camere e ricevettero la sanzione reale. Nel i5 aprile un messaggio del re raccomandò alla camera di occuparsi d’ un piano generale di economia in tutti i rami di pubbliche spese, ed annunziò , nello stesso tempo, clic esaminerebbe le riforme da farsi nella lista civile. M. Burke, il quale avea sempre proposto, e inutilmente, un tale piano alla camera, fu nominato presidente del comitato incaricato di compilare il bill tendente a sopprimere varii impieghi occupati ordinariamente da membri del parlamento , e i di cui salari ammontavano a più di 72,000 lire. Egli s’ impegnò di dargli in seguito maggiore estensione. Nel 3 maggio , Wilkes approfittò dell’ occasione per far cancellare dai registri della camera la risoluzione del i 7 febbraio 17(39, concernente la elezione di Middlesex. La di lui domanda fu accordata, malgrado l'opposizione di North e di Fox. M. G. Pitt, clic incominciava la sua carriera politica con 1 ardore proprio dei giovani dotati di grandi talenti, propose di nuovo, nel 7 maggio, alla camera dei comuni la riforma parlamentaria. Volendo evitare le insormontabili difficoltà, clic aveano impedito ai partigiani di questa riforma d’essere d’accordo sulle particolarità delle proposizioni, egli domandò che la camera nominasse un comitato, incaricandolo di esaminare lo stato della rappresentazione della nazione al parlamento, c di fare alla camera il rapporto della sua opinione su questo soggetto. Il dibattimento fu lungo ed ostinato, e la proposta venne rigettata da centosessantuno voti contro centoquarantuno. L’ anno era già avanzato sì che il nuovo ministero non ebbe il tempo di compiere i piani di riforma clic aveva in vista; però, onde impedire che, per circostanze, non fossero dimenticati o negletti, la camera, dietro pnjposta del can-P.’ 111.’ T. 1. 24