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CRONOLOGIA STORICA
sua spedizione che non avevano ancora superato questi monti. Venne accolto dagli abitanti di quella valle siccome un inviato del dio Viracocha, e gli fornirono abbondanti viveri e gli fecero presenti del valore di cinquecentomila ducati. Almagro distribuì immediatamente questa somma fra i soldati e loro rimise tutti i debiti. L’erede legittimo della corona di <juel paese, privato da suo zio dei propri diritti, s’era rifugiato nei boschi. Almagro lo ristabilì sul trono, e gli abitanti, attribuendo quest’ azione ad un sentimento di giustizia, ne manifestarono altamente la loro soddisfazione. Tuttavia essendo stati uccisi a Guasco tre soldati spagnuoli che s’erano separati dal grosso dell’esercito, l’adelantado temendo che la loro morte distruggesse l’idea della superiorità delle sue truppe, risolvette di trarne una strepitosa vendetta. Fece abbruciare vivi ventisette dei principali abitanti, fra i quali trovavasi l’ulmert o capo del distretto chiamato Marcando, suo fratello e 1’ usurpatore di Copiapo. Quest’atrocità che fu disapprovata dalla maggior parte degli spagnuoli eccitò al più alto grado la collera dei cnilesi.
     Almagro, al suo arrivo a Concomicagua, capitale della provincia, spedì distaccamenti sovra varii punti ad esplorare il paese. Le relazioni che gli fecero sulle disposizioni degli abitanti furono delle più sfavorevoli. Egli ricevette in questa città un piccolo rinforzo sotto gli ordini di Rodrigo Orgonez ed un altro di ottanta uomini di fanteria c di cavalleria sotto quelli di Giovanni de Rada, che gli recava un brevetto rilasciatogli da Ernando Pizarro col quale lo nominava governatore di cento leghe di paese fuori della giurisdizione ed al mezzodì del governo di Pizarro. I di lui amici lo invitarono da Cuzco a riprendere possesso di questa città eh’ era, dicevan essi, compresa nel suo comando ; egli però malgrado questo invito e ad onta delle rimostranze de’suoi ausiliari! peruviani, si decise di continuare le conquiste verso il sud. Tragittato il Cachapoal, penetrò nel paese dei promauchi; ma un combattimento ch’ebbe a sostenere sulle sponde del Rio Claro e che costò la vita a varii spagnuoli, arrestò i di lui progressi. La notte divise
Urmentera d» turjueias). Si è dato questo nome a quella ralle a motivo dalla grande quantità di pietra di questa speci« che ri si troiano.