DELL’ AMERICA 51? sta dichiarazione relativi. Nel farla, Clay espose non avere gli Stati Uniti contratto alcun impegno, nè dato simile assicurazione al governo del Messico cd agli altri Stati dell’ America meridionale, e non essere state giammai rilasciate istruzioni che autorizzassero un tal impegno od assicurazione. « Si vedrà, egli aggiunse, che nelle istruzioni tras-» messe a Poinsett il governo si riporta al messaggio del n ai deccmbre i8a3 dell’ultimo presidente degli Stati ■» Uniti messicani. Oggidì sono interamente svaniti tutti i » timori del pericolo temuto da Monroe da parte delle pois tenze alleate dell’Europa. Se però tentassero mai que1 n governi di rovesciare colla forza le libertà delle nazioni » meridionali di quel continente, per innalzare sulle ruine » delle libere loro costituzioni il sistema monarchico, il po-n polo degli Stati Uniti si crederebbe, per opinione del n potere esecutivo, impegnato, non verso uno stato estero, ■n ma verso sè stesso e la propria posterità, da’suoi più » cari interessi e da’suoi più imperiosi doveri, a respin-» gere una simile intrapresa con tutti i mezzi possibili. È »senza dubbio d’un’assicurazione di questa natura che » Poinsett parlar volle. » 1824. Situazione politica di Buenos- Ayres. Messaggio del 4 maggio 1824 del governo di Ruenos-Ayres all’ assemblea legislativa, all'apertura della quarta sezione, nel quale sono riferiti i seguenti fatti importanti: i.° il ricevimento d’un ministro plenipotenziario degli Stati Uniti: 2.0 l’evacuazione del territorio di Columbia per parte de' nemici; 3.° i legami d’amicizia e d’alleanza colla repubblica del Chili e del Perù e colle provincie di Santa Fè, Entre Rios e Corrientes; 4-° la formazione di grandi compagnie di capitalisti per lavorare le miniere e facilitare il commercio e la navigazione de’grandi fiumi, l’introduzione dei bastimenti a vapore e l’instituzione d’una banca nazionale ; 5.° le rimostranze avanzate alla corte del Rra-sile per la restituzione della provincia di Montevideo; 6.° la non notificazione della convenzione 4 luglio e la rinnovazione delle ostilità per parte della corte di Madrid; 7.0 la politica franca e risoluta del governo della Gran Rre-tagna, il ricevimento del suo console generale e la nomina