DELL’ AMERICA 39 all’ esecuzione do’suoi disegni, e Caupolican non vide altro mezzo di rianimare il loro coraggio che mediante una luminosa azione. In questa intenzione, si presentò dinanzi la novella città, e l'assalì infruttuosamente. Risolvette allora di rendersene padrone coll’astuzia, ed impegnò per questo uno de’suoi officiali, Prati, ad introdurvisi come disertore. Essendo stato ammesso nella città, Prau confidò il suo disegno ad un chilese chiamato Andre che finse d’entrare nelle sue intenzioni e promise d’aprire la porta agli araucaniesi al momento in cui gli spagnuoli affaticati si sarebbero ritirati nei loro quartieri per fare la sieste. Pran si affrettò di comunicare questa nuova a Caupolican il quale si avanzò fino alle porte della città con un corpo di tremila uomini. Ne fu introdotto un certo numero e si chiusa la porta agli altri, i quali si videro allora esposti ad una scarica di mitraglia e furono tagliati a pezzi dalla cavalleria ch’era uscita da un’altra porta. Quelli eh’erano entrati nella città furono passati a fil di spada dalia fanteria, c furono presi vivi tre ulmcn che vennero attaccati alla bocca de’cannoni ai quali fu dato fuoco. Spedizione all’ arcipelago di C/iiloe. Don Garzia de Mcndoza riguardando la guerra come finita, rifabbricò la città della Concezione e marciò nel i558 con un numeroso corpo di truppe contra i cunchi che non avevano fino allora opposto alcuna resistenza agli spagnuoli. Questa nazione per consiglio di un araucanicse rifugiato chiamato Tun-conobai, spedì a Mcndoza una deputazione di nove uomini (fra’quali trovavasi quest’araucanicse) coperti di cenci per offerirgli un paniere contenente lucertole airostite c frutta selvagge a fine di dargli un’idea dell’estrema loro povertà. Gli spagnuoli alla vista di un tal donativo dissuasero il loro generale dallo intraprendere una spedizione che non prometteva alcun guadagno, ed egli si decise di cercare una strada per condursi al sud. Ma Tunconobal gli fece prendere la direzione dell’ovest, e gli diede per ^‘«¡da un indiano che lo condusse tre giorni frammezzo a' munti e lo lasciò il quarto in un luogo circondato da precipui. Gli spagnuoli superarono allora la cima di un monte dal quale scopersero il grande arcipelago d’Ancud o del Chili, bcor-