CRONOLOGIA STORICA obbligato a Jar fondo a Topocalrua ove venne arrestato. Trasferito quindi a Santiago, venne colà il 21 condannato a morte, e condotto il giorno seguente colla corda al collo ed attaccato alla coda di un mulo fu impiccato nella pubblica piazza. Gli furono tagliate la testa e le mani per i-spedirle alle città del sud nelle quali avea commesso tanti orrori; ed il direttore supremo O’IIiggins perdonò a tutti i di lui partigiani. Rivolta degli esiliati nell’isola di Juan Fernandez ed abbandono della colonia per parte del governo spagnuolo. Dopo l'occupazione del Chili fatta dall’esercito del generale Osorio tutti quelli che s’erano pronunziati contra il governo regio vennero esiliati nell’isola di Juan Fernandez. « Al nostro arrivo in quest’ isola, racconta un officiale n inglese (1), trovammo sessanta vecchi venerabili accostu-« mati sin’allora a! lusso ed alla magnificenza di un pa-5) lazzo, ridotti all’ultima miseria ed in procinto di morire »di fame. II villaggio in cui si trovano rilegati, vicino » alla baia di Cumberland, è dominato da una piccola » batteria difesa da un centinaio di soldati male armati e n miserabilmente vestiti. » Un altro viaggiatore (2) dice eh’ era proibito agli esiliati di coltivare legumi 0 frutta, e che per impedire che si procurassero carnami furono lanciati i cani nei boschi, acciò distruggessero i bestiami che vi si trovavano. Scoppiò colà un’insurrezione nel 1821. Un americano del nord, chiamato Rrandl, arrestò il governatore, disarmò la guernigione, ed avendo i prigionieri fatto il progetto di salvarsi nei battelli d’un baleniere degli Stati, questi fece vela per a Valparaiso ed instruí le autorità della rivolta. Avendo però il governo dato ordine di abbandonare lo stabilimento, ne fu levata la guernigione e smantellato il forte. La repubblica del Chili ha poscia rivendicato il possesso di quest’isola, ed ha nel 1822 proibito a chi che fosse di stabilirvi, di uccidere il bestiame e di tagliare i boschi dell’isola. (1) Lie ut. Shilliber's narrative oj thè Britains voyage to Pitcairns Isìand, pag. 153 e 154. Taunton, 1817. (a) Madama Graham, ecc., pag. 345 c 35o.