DELL’ AMERICA 3,{7 leghe e presentò i suoi lagni all’udienza regale, che ordinò fosse ristabilito nel suo vescovato (1). Rivolta e disfatta degl’indiani Guaycurus nel i665 e 1666. Il governatore Alonso Sarmicnto, avendo inteso che gl’indiani avevano formato il disegno di scacciare gli spa-gnuoli, si mise alla testa de’suoi soldati e dopo un cammino di sessanta leghe giunse alla città di Arecaya, situata sulle rive del Jujuy. Gl’indiani abitanti, ridotti ad una specie di schiavitù da’proprietarii spaglinoli, ricevono cogli onori consueti il governatore, clic stabilisce il suo accampamento vicino alla città. Gl’indiani vi attaccano fuoco nel mezzo della notte, e precipitano sugli uomini, de’ quali alcuni sono uccisi, altri feriti, il rimanente si ritira nella chiesa, e vi si difende fino all’ arrivo del padre Gue-ra con ducento cavalieri indiani de’Guarani, che venivano da San Ignazio e da Nuestra Senora Santa Fò. Gl’indiani ribelli sono uccisi, o fatti prigionieri. Per molti anni, i Guaycurus minacciarono le due città degli Ytatingucs, e furono forzati finalmente di ritirarsi in una posizione Ira il Parana e l’Uruguay, ove si trovano i discendenti di quel- li che hanno salvato gli spagnuoli ad Arecaya. Disfatta e sommissione de’Calcliaijui. Gl’indiani Cal-cliaqui devastarono nel i6G5 i contorni di Santa Fè e ridussero la città a grand’estremità. Un corpo di milizie dell’ Uruguay, agli ordini del maestro di campo don Antonio de Vera Musica, ricevette dal governatore del Rio della Piata ordine di marciare contro loro c li battè compiutamente. Disfatta degl’ indiani di Tucuman. Vi ebbe verso 1’ anno 1668 una rivolta quasi generale degl’indiani di Tucuman, che fu eccitata, dice Charlevoix, da don Vedrò di (1) Atti del ai aprile e 24 maggio 1651. Veggasi Karque, lib. 11, c. 4o. Istoria della persecuzione di due santi Vescovi praticata da’Gesuiti, I’ uno don Bernardino de Cardenas ecc. in 8.° 1691 (Charlevoix, istoria del Paraguailib. XII.)