DELL’AMERICA 109 sotto le mura della Concezione ad ottanta leghe dal campo di battaglia (1). Vi si recò pure O’Higgins, ch’avca avuto un braccio fracassato da una palla, e venne poco dopo raggiunto dal generale San Martin. Questi due capi misero tutto in opera per riorganizzare l’esercito. Gli abitanti offrirono doni patriottici, alcuni fra loro spedirono la propria argenteria alla zecca per essere convertita in denaro; ma una gran parte, disperando della salvezza dello Stato, fuggirono dalla capitale, e le autorità ebbero la precauzione di distruggere tutte le carte pubbliche. Battaglia di Maypu. Malgrado questo disastro che avea diffuso lo scoraggiamento nelle truppe, fu messo ben presto in piedi un novello esercito che venne rianimato dalla presenza dei generali San Martin e Belcarce e dei colonnelli Las Heras e Freire e di varii altri distinti officiali. L’esercito combinato delle Ande non montava però a più di cinquemila uomini la maggior parte reclute e milizie; di questo numero erano duemila negri di Buenos-Ayres, ciocché non impedì a San Martin di marciare di nuovo incontro al nemico che lo attendeva nella pianura di Maypu. 11 generale regio avea risoluto di sorprendere gl’indi-pendenti col favore della notte; ma questi lo prevennero, e comincialo l’attacco al mezzogiorno del 5 aprile, dopo sci ore di combattimento riportarono una decisiva vittoria : duemila uomini dell’esercito regio rimasero sul campo di battaglia; duemilacinquecento furono fatti prigioni insieme a ducento officiali, ed il generale Osorio giunse a salvarsi difficilmente con ducento cavalieri. L’esercito regio era forte di cinquemila uomini di truppe agguerrite ch’erano giunte dalla Spagna per la via del capo Horn, e superava di dodici pezzi l’artiglieria degl’indipendenti. Questi ultimi perdettero circa mille uomini uccisi e feriti. L’artiglieria e la cassa militare caddero in potere dei vincitori. « Gli ” annali della guerra, dice il bollettino chilese, non offro-» no esempii d’un trionfo così compiuto. Questa battaglia (c) Relazione del generale San Marlin indirizzala al direttore supremo delle provinrie di Buenos-Ayres il i.° aprile 1818.