4 CRONOLOGIA STORICA ufficiali ed una scorta di trenta cavalieri. Per eccitare la cupidigia degli spagnuoli del Perù ed attrarli nel Chili, Yaldivia avea dato agli uflìaiali morsi, staflc e speroni d’ oro. Ma procedendo per alla valle di Guasca, furono assaliti da un centinaio d’arcieri comandati da Coteo uffiziale dell’ ulmeno della provincia di Copiasco. Monroy e Mirando sfuggirono soli alla morte, grazie alla protezione della moglie di quel capo, che salvò ad essi la vita a condizione clic insegnassero a suo figlio a montare a cavallo. Avendovi questi due capitani acconsentito, 1’ ulmeno diede loro due dei cavalli che avea preso; ma alla prima occasione che si offerse pugnalarono il loro allievo, guadagnarono il deserto del Perù e ritornarono e Cuzco ove narrarono a Vaca de Castro, che comandava in questa città, la triste situazione degli spagnuoli del Chili. Vaca spedi tosto in loro soccorso una compagnia di sessanta uomini sotto gli ordini di Monroy. Il capitano Gio. Battista de Pasteno, genovese di nazione, fece un viaggio per mare al Chili con un carico di vestiti ed altre cose necessarie, da cui attendeva un buon profitto. Valdivia lo spedì a riconoscere la costa fino allo stretto di Magellano, intorno al quale raccolse notizie soddisfacenti, ed a) suo ritorno gli diede commissione d’andare al Perù in cerca di novelli rinforzi. Frattanto i quillotani si sollevarono e massacrarono tutti i minatori spagnuoli, in un’imboscata che loro tesero in un sito, ove aveano fatto lor credere di aver trovato un vaso d’oro cui presentarono a Gonzalo de los Rios. Quest’ ultimo ed un negro libero, chiamato Giovanni Valiente, scapparono soli alla carnificina. Gl’indiani abbruciarono poscia la fregata, eh’ era quasi compiuta, e con essa I’ arsenale, e Valdivia alla notizia di questo disastro vi si recò in tutta fretta, e dopo aver vendicato la morte de’suoi soldati, fece costruire un forte per la sicurezza dei minatori, i quali ripresero i loro lavori con una novella attività. Fondazione della città di Serena o di Cocjuimbo (Si-renes, Cochimbum o Cochimpus), nel 154-4- Avendo Valdivia ricevuto un rinforzo di trecento uomini condottigli dal Perù da Francesco Villagran e Christovai Escobar, conce-