86 CRONOLOGIA STORICA epoca. Al pari di Mencses venne esiliato al Perù, per aver preso parte contra la casa di Borboné* nella guerra della successione; le sue funzioni vennero sostenute fino al 1720 da don Giovanni Iienriquez, don Andrea Usturiz e don Martino Concila. 1722. Guerra contra i tocjui Vilumilla e Curignan-cu. Continuarono gli spagnuoli a fondare nuovi stabilimenti; ma siccome gli officiali chiamati amigos si arrogavano un’ autorità troppo grande sugli araucaniesi, presero questi le armi sotto la condotta di un nuovo toqui chiamato Filu-milla, che formò il disegno di espellerli dal Chili, dalle frontiere del Perù fino al Biobio. Cominciarono a testimoniare il loro malcontento col mettere a morte uno di questi capitani ed altri tre spagnuoli, e Vilumilla fatte loro tagliare le dita, le spedì mediante messaggeri ai chilesi che abitavano le provincie della colonia, invitandoli a correre alle armi tosto che scorgessero i fuochi accesi sulle più alte montagne. Ed infatti il 9 marzo 1723, giorno della dichiarazione delle ostilità, questi segnali furono ad un tratto osservati sui monti di Copiapo, Coquimbo, Quillota, Rancagua, Maule ed Itata; e tosto dopo i forti di Puren, Tucapel, Arauco ed Yumbel che servivano di barriera agli spagnuoli, furono l’uno dopo l’altro assaliti. Non avendo potuto prendere il primo d’assalto, vi misero il fuoco e lo distrussero quasi in presenza di cinquemila uomini comandati da Gabriele de Cano governatore del Chili. Avendo gli spagnuoli giudicato di non potersi mantenere in Suello di Tucapel, lo abbandonarono e demolirono. I nemici i colà si diressero verso quello d’Yumbel; ma ne furono respinti con perdita dal maestro di campo della Concezione don Manuele de Salamanca che s’era posto in campagna, tosto ch’avea ricevuto avviso della rottura con un rinforzo considerevole di truppe ricevute dal governatore (1). Tuttavia dopo varie scaramuccio venne conchiusa la pace ed il trattato di Quillen fu nel 1724 confermato da quello di Negrete, col quale i chilesi accordarono agli spagnuoli il libero possesso del paese al sud del Biobio, a condizione ( 1 ) Don t'iloa, Resumen historico de los imptradores del Perù, n.° a 19.