DELL’ AMERICA 333 si trovava ridotto a sei uomini, venne spedito a Weyraouth in una barca; gli altri navigli ritornarono in Inghilterra (i). Fondazione della città di San Bernardo de Tarixa o Tarija, nella valle dello stesso nome, nel Essa fu fabbricata per ordine del viceré don Francesco de Toledo a fine di contenere gl’indiani nemici, di proteggere la strada di Tucuman e di servire d’emporio e di ritirata ai missionarii che volessero penetrare nella provincia di Chaco. Il collegio dei gesuiti di questa città fu instituito da don Giuseppe Camperò de Errerà, cavaliere d’Alcantara, di concerto con donna Giovanna Clementina Rermudos di lui sposa. Eranvi quattro conventi: in quello di San Francesco si conserva una croce rinvenuta in una caverna nei primordi della conquista e conservata con grande venerazione. Secondo viaggio di Cavendish nel i5g2. Risoluto di tentar nuovamente la fortuna nel mare del Sud, Caven-dish equipaggiò tre navigli e due barche: il Leicester Galleon ed il Desir nel quale avea fatto il primo suo viaggio, il Roebuck, il Black Pinnaca ed un’ altra goletta. Non è noto il numero degli uomini imbarcati. Uscito da Plymouth nel 20 agosto i5gi giunse il 29 novembre in quella parte della costa del Rrasile, chiamata in addietro la baia di San Salvador; ed avendo nei giorni cinque c sei dccembre saccheggiato la Placentia e la città di San-tos e nel 21 gennaro quella di San Vincenzo, si diresse il giorno appresso al sud verso lo stretto nel quale entrò il ¡4 aprile. Dopo d’aver lottato per lo spazio d’un mese per passare nel mare del Sud, girò il i5 maggio all’est, ed il 18 si trovò alla punta orientale. Si propose allora di recarsi alle Indie Orientali pel capo di Ruona Speranza; ma essendo le provvigioni in quantità troppo ristretta, l’equipaggio lo costrinse a ritornare sulla costa del Rrasile; e giunto il 29 maggio a trenta leghe dalla costa d’ America, alla latitudine del porto Desiderato, i navigli si separarono. 11 generale continuò il cammino e giunse alla (1) Purehas, voi. I, pag. 110; ed Hakluyt. »ol. Ili, pag. 835.