I 20 CRONOLOGIA STORICA nelle relazioni sociali è ella giunta a questo grado d’assurdità? Ove puossi oggidì mostrarci lo storpio che scuota le sue stampelle, la bocca del fanciullo che cangi in sangue il latte della sua nutrice per avventarglielo nella faccia, ed il medico che voglia dar ordini al suo benefattore ! Donde nasce questa legislazione che s’oppone, onde l’età matura, il sano giudizio, la ricchezza, il merito, la superiorità delle forze e mille altri elementi favorevoli alla libertà individuale possano ottenere l’indipendenza ad una intera nazione? » Chi ha dettato quel codice che ordina agli offesi di rispettare i traditori, gl’ingrati, e rende mcritorii ¡delitti di questi? E chi ci ha accecati a segno di non vedere le crudeltà della Spagna, anche allora eli’essa pretende di accordarci impunemente i suoi favori? Chiamati alle cortes, ove ci si garantisse un'uguale rappresentanza, bastano, nella Penisola, trentamila abitanti per eleggere uu deputato, e noi, che siamo un milione, bastiamo appena per nominarne un solo! Colà il suffragio è popolare; qui all’arbitrio del presidente e delle corporazioni ! Colà le forme dell’elezione sono invariabili: qui ogni corriere ce nc arreca di nuove, perchè non possiamo mai essere rappresentati clic da sostituti, scelti così legalmente quanto i deputati del congresso di Baionna. Gli uni sono affatto sconosciuti al popolo di cui si dicono rappresentanti; altri ne sono apertamente contrarii. e non ve n’è un solo che riunisca i titoli neccssarii, o che non sia stato eletto dal-l'influenza peninsulare (i). Colà il commercio è libero con tutte le nazioni; qui i nostri porli sono chiusi, anche agli arrivi dall' Inghilterra, alla di cui alleanza è la Spagna debitrice di tutta la sua possanza; e questa ha l’impudenza di dichiarar nullo e non avvenuto il decreto del 17 marzo 1809 c*,c giudica troppo favorevole alla libertà del commercio (2). Colà tutte le opere periodiche straniere, le produzioni letterarie, le opinioni degli uomini di stato e dei filosofi, altre volte compressi dal terrore dispotico ed oggidì riguardati come la voce della natura e come un (1) Ordinanza del 6 ottobre 1809 e del 39 marzo 1810. (2) Ordinanze del 37 giugno e del 10 luglio 1809.