CliOiNOLOGlA STORICA cliiara/.ioni di guerra col consenso della camera nazionale; sopravveggliiare l’educazione della gioventù e la morale pubblica; ricompensare il merito cd a quest’uopo, tenere un registro dei servigi e delle qualità personali degl’individui nel quale si avrà cura di distinguere gli uomini d’un merito ordinario (bene merilos) da quelli che ne so-rio dotati in grado eminente (cu grado keroico). Camera nazionale. In tutte le importanti occasioni, in luogo d’ un congresso rappresentativo, si convoca un’assemblea di rappresentanti, il di cui numero non può essere minore di cinquanta nè superiore di ducento. Quest’ assemblea si rinnuova ogni anno per un'ottava parte, ed è tenuta a risiedere nella città ove si raguna il senato. Uno dei ministri di stato, il secretarlo di stato, cd il fiscale o procurator generale ne scelgono venticinque per votazione sulla lista totale, e la sessione di questo comitato si riduce a due sedute che non devono essere protratte al di là dei due giorni successivi alla sua convocazione. Nel primo riceve le leggi ed il messaggio del relatore, e nel secondo discute e determina la materia. Approva o rigetta le leggi che gli sono inviate dal senato, pronuncia sulla guerra o la pace, sugl’imprestiti e le contribuzioni, riconosce i varii gradi di merito dei cittadini ed elegge il tribunale di censura della stampa, Assemblee elettorali. Si tengono in ciaschedun cantone o parrocchia di «lugento abitanti ed hanno per iscopo di eleggere o ricusare, come bene meritoS; i cittadini che sono loro presentati dai competenti magistrati. Hanno il diritto di domandare al potere esecutivo il rinvio d’ogni funzionario pubblico clic avesse abusato della sua situazione. La stampa è dichiarata libera, quantunque siavi un tribunal di censura composto di sette membri, c tuttoeiò eh’è destinato alla pubblicazione debba previamente essere sottoposto ad un comitato di consiglieri letterarii: l’autore può appellarne la decisione al tribunale. Le leggi proibiscono ogni intervenzione nelle materie di religione, o nel sistema di morale approvato dalla chiesa, e si sta appa-