DELL" AMERICA	99
huta da don Ignazio Carrera che esercitava una possente influenza negli affari dello stato. Don Francesco Saverio della Reyna era alla testa del partito dei pcnquistos (così si chiamavano gli abitanti del sud) ; e col mezzo di un accomodamento maneggiato da don Bernardo O’IIiggins, figlio di don Ambrogio O’Higgins marchese d’Osorno, questi ultimi ebbero il sopravvento.
     Frattanto il congresso continuava sempre ad agire in nome del re di Spagna, malgrado la divisione ben marcata de’suoi membri in due partiti distinti. L’uno voleva la continuazione dei rapporti politici che aveano sempre esistito tra il Chili e la madre patria, da cui non si considerava separato che per la forza delle circostanze, e erede-vasi in conseguenza obbligato di mantenere il governo coll’ aiuto d’un libero commercio. Il suo piano si trova in un progetto di costituzione compilato da don Giovanni Egano distinto avvocato ed uno dei membri della commissione nominata a quest’uopo. L’altro partito diretto da don Ignazio Carrera e suo figlio promulgava il diritto, legittima-mente acquistato dalla nazione in mezzo ai pericoli che la minacciavano, di darsi una novella amministrazione subordinata ad un governi) rappresentativo (1).
     Il viceré di Lima avea trasmesso alle novelle autorità del Chili l’ordine regio della reggenza di Cadice, col quale garantiva ad esse la continuazione delle loro funzioni. Ma nel 27 luglio 1811, Fleming brigadiere in servigio di Spagna, essendo approdato a Valparaiso, indirizzò lettere al congresso per invitarlo in nome del suo governo ad inviare deputati alle cortes. In una seconda lettera che gli scrisse da Lima il 3 ottobre l’assicura che il gabinetto britannico disapprova altamente la rivoluzione; ma lord Strang-ford ambasciatore d’Inghilterra a Rio Janeiro smenti quest1 asserzione in una lettera diretta il i3 settembre 1813 alle autorità di Buenos-Ajres in nome del suo governo (2).
     In conseguenza di questi avvisi, il congresso continuò
     (1) Questo diritto d’insurrezione era stato messo in campo da don Gaspare Jovellanos in un discorso pronunciato dinanzi la giunta (entrale di Spagna nel 7 ottobre 1808.
     (*) Oulhnr oj thè Revolution of Spanish America; parte II , cap. 2.