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CRONOLOGIA STORICA
varii spagnuoli che si schierarono nel loro partito e fra gli altri Giovanni Sanchez, officiale d’una grande riputazione.
    Paynenancu trovandosi in presenza dell’esercito con ottocento uomini soltanto, sui contini della provincia d’Arauco, non esitò ad assalirlo. Gli araucaniesi sostennero il combattimento durante varie ore e si fecero tutti uccidere fino all’ultimo. Il loro generale, caduto vivente nelle mani degli spagnuoli, fu passato tosto per le armi. Il vincitore rifabbricò allora il forte d’Arauco, ove lasciò il quartiermastro Garzia Ramon ed andò ad accampare sulle sponde del fiume di Carampango.
     Nel i585 gli araucaniesi levarono un nuovo esercito e si elessero a capo Cajancura, ulraene del distretto di Ma-
sioni che marciarono per tre diflerei	I cam-
po spagnuolo di Carampango, al quale dovevano simultaneamente dar l’assalto durante la notte. I posti avanzati composti la maggior parte di ausiliarii furono tagliati a
£ezzi; ma gli spagnuoli avvertiti a tempo e favoriti da un cl chiaro di luna respinsero non senza pena l’assalto degli araucaniesi. Cajancura ricominciò l’assalto alla putita del giorno. Gli spagnuoli uscirono dalle loro trincee e s’avanzarono nella pianura: la mischia fu allora sanguinosa; ma gli araucaniesi oppressi dalla cavalleria e dal fuoco dell’ artiglieria furono obbligati di battere la ritirata. Ottenuto questo vantaggio, il governatore si ritirò sulle frontiere e costrusse due forti in vicinanza a Biobio. Si die’ poscia a riparare le sue perdite, e ricevette un rinforzo di duemila cavalieri e d’un corpo considerabile d’infanteria.
     11 generale araucaniese, liberato dalla presenza del governatore, pensò ad assalire il forte d’Arauco. Per trarre in errore gli spagnuoli sul suo disegno, c decidere le loro forze, spedi uno de’suoi officiali chiamato Gucpotan che si trovava allora nel forte di Libai (Libun), a devastare il forte di Villa Rica. Un altro chiamato Cadeguala ebbe ordine di molestare gli abitanti d’Angol ed un terzo chiamato Tarochina di custodire le rive del Biobio, mentre Mclillanca e Catipillan marcierebbero contra l’imperiale. Questi capi ottennero tutti più o meno vantaggi nei varii scontri ch’cbbcro cogli spagnuoli.
riguenu. Questo generale ripartì le
divi-