a76 CRONOLOGIA STORICA st’animale, e fece dar loro il nome di Patagoni (i). Allorché furono rinvenuti dalla sorpresa che recò loro la vista di bastimenti così grandi e di uomini cosi piccoli (2), domandarono di andarsene e furono messi a terra. Il giorno appresso due di essi rinvennero con un anta la di cui pelle serviva loro di casacca. Furono offerte ad essi in cambio due camiciuole rosse, di cui parvero molto contenti. Il giorno appresso un terzo recò un altro guanaco e testimoniò il desiderio di diventare cristiano, e gli fu dato il nome di Giovanni Gigante. Avendo veduto gettarsi dai marinai alcuni sorci nel mare, prcgolli di lasciarglieli mangiare, e per sci giorni si occupò a recare a terra i sorci clic venivano presi e poscia disparve. In capo a venti giorni quattro degl’indiani eli’erano venuti dapprincipio, si presentarono di nuovo, e ne furono ritenuti due per condurli in Castiglia. La notte seguente Magallanes avendo scoperto alcuni fuochi, incaricò due uomini di recarsi a riconoscerli. Seguirono essi le impronte della neve dal levare al tramonto del sole ed allorché vollero ritornare addietro incontrarono nove indiani nudi, armati di freccie che li assalirono e ne uccisero uno. Magallanes prese possesso di questa terra in nome del re di Spagna e piantò una croce sulla sommità d’un colle, cui chiamò Monte Cristo. Dopo di aver colà dimorato S cinque mesi d’inverno (aprile, maggio, giugno, luglio ed agosto) ordinò di salpare e di porre a terra Giovanni de Cartagena ed il prete francese con una provvigione di pane e riso. Nel 24 agosto uscì dal porto, passò nel fiume di Santa Cruz ove rimase sino alla fine di ottobre in cui partì, e costeggiando verso il sud (a 52° di latitudine) riconobbe un capo cui nomò di las once mil Firgenes, perchè lo avea scoperto il giorno di sant’ Orsola. Scorgendo che la costa prendeva in quel luogo la direzione dell’ ovest, ov’ era una profonda apertura, spedì da quel lato uno dei navigli che navigò per tre giorni senza trovarne l’estremità. La (1) Questo nome deriva dal vocabolo spagnuolo pala, che significa zoccolo 0 zampa. (2) Gomara.