546 CRONOLOGIA STORICA ter mettere in piena luco i motivi che giustificano la sua irremovibile risoluzione». Nel 3o. fu preso il dispaccio in considerazione, ed accolta la dimissione, con due soli voti negativi. Ritirandosi Rivadavia indirizzò al popolo la seguente grida: « Dacché l’imperatore del Brasile, all’apertura della » presente sessione, ebbe dichiarato che la pace tra il suo » impero e la repubblica Argentina era legata ad una sola » condizione, del pari contraria all’onore che agl’interessi » di questa repubblica, io fui penetrato della necessità in » cui eravamo di fare i maggiori sacrifizi per ¡stornare una » cosi grande calamità. » I vantaggi riportati dalle nostre armi in tanti » combattimenti per terra e per mare ci avevano assicurasi to una superiorità che ci permetteva di proporre la pa-n ce senza disonore e di firmarla senza svantaggio; inol-» tre, la mediazione d’una grande potenza, offerta per uno y> scopo onorevole, mi aveva falto credere che il gabi-» nello di Rio-Janeiro agirebbe giusta questi principii: da » ciò ebbe origine la messionc straordinaria al Brasile, » colle istruzioni che sono state rese pubbliche. » Il cittadino, a cui fu questa messione affidata, ol-» trepassando i suoi poteri, in luogo di un trattato di pace, » ci ha recato la sanzione del nostro disonore e della no-» stra degradazione. » L’onore della repubblica identificato col mio pro-» prio, la gloria delle nostre armi durante la mia prcsi-n denza, le relazioni diplomatiche che ho aperto con una n delle prime potenze dell’Europa, la mia intera vita final-» niente consecrata alla causa della nostra independenza, » non mi permettono di associare il mio nome all’infamia n ed alla viltà del mio compatriotta. n Riconoscere la legittimità del dominio brasiliano » nella provincia in litigio, sarebbe sanzionare diritti dia-» metralmente opposti ai principii politici che convengono » all’America, ove ciaschedun paese appartiene ai proprii » abitanti. » In tali circostanze, e dietro il risultato così infeli-» ce che inatteso d’una negoziazione, seguita per sì lungo