DELL’ AMERICA *45 Spedizione del colonnello Beauchef cantra gl’indiani nel 1023. Dopo le decisive vittorie di Cliacabuco e di Maypo e la presa di Valdivia fatta da lord Coclirahc, varii spagnuoli s1 erano rifugiati appo gl’indiani c li avea-no eccitati alla guerra contra le proviucic meridionali del Chili. Per intimorirli e costringerli a consegnare questi fuggiaschi, si fecero marciare contr’essi trecento fanti, comandati dal colonnello Rcauchcf. Nel 16 deccmhre 1822 la spedizione partì da Valdivia sui canotti e risalì il fiume di Tres Cruces verso il convegno indicato sulla frontiera indiana. Ciaschedun soldato era munito d’ un fucile, una baionetta, sessanta cariche, un vestito completo di grossa tela, una pelle di montone per riposare, ed un poncho che indossava in tempo di pioggia e gli serviva di coperta durante la notte. Non aveano nè bagagli nè tende, c per nutrirsi contavano sugl’indiani amici e sui viveri che terrebbero ai nemici. Dopo quattr’ore di navigazione giunsero al piccolo forte di Tres Cruces a sette leghe da Valdivia sulla sponda settentrionale. Colà montarono a cavallo ed attraversarono una densa foresta sino a San Jose luogo del convegno a cinque leghe da Tres Cruces, ov’erano accampati il maggior Rodriguez colla fanteria, il capitano 1’ Abbè colla sua compagnia di cavalleria e circa sessanta indiani dei dintorni. Nel 18 la spedizione si mise in cammino: venti indiani formavano l’anteguardo a trecento piedi circa di distanza dal grosso della truppa; veniva poscia la cavalleria seguita dalla fanteria, ed il rimanente degl’ indiani componeva il rctroguardo. Dopo una marcia di sette leghe in un paese molto boscato e bene irrigato s’arrestarono nel sito ove sorgeva il piccolo villaggio di Cheshc ridotto in cenere dal maggiore Rodriguez nel 1821. Fu colà vicino catturato un indiano domestico di Pietro Xaramillo, il quale raccontò recarsi il suo padrone a Valdivia a fine di costituirsi prigioniero delle autorità del nuovo governo. 11 padre di questo spagnuolo conosciuto dagl’indiani sotto il nome di Calcare'f, s’era rifugialo fra loro dopo la presa di Valdivia ed avea accompagnato la banda clic sorprese nel 1821 il forte di Las Cruces, massacrò la gucr-nigione ed abbruciò il villaggio vicino. Tal era l’odio che nutriva contra gl'indipendenti che uccise di sua mano T.° XI." P.r IH.’ ,0