DELL’ AMERICA 467 capitale* istrutto di questa spedizione, aveva distaccato un corpo d’infanteria e di cavalleria, sotto gli ordini del colonnello San Martin per assalirlo, ciò ch’egli fece con cen-cinquanta uomini di cavalleria soltanto, a San Lorenzo sul fiume Parana* ove riportò una completa vittoria. Battaglia di Salta il 20 febbraro. Da un altro canto il generale Belgrano, con nuovi rinforzi, guadagnò la battaglia di Salta, il 20 febbraro, dopo tre ore e mezza di combattimento. 11 generale spaguuolo Pio Tristan e tutto il di lui esercito furono fatti prigionieri. Si accordò a questo generale il permesso di ritirarsi al Perù a condizione di non prendere giammai le armi contro Buenos Ayres: ma obbliando questo impegno, esso si affretta di unirsi alla divisione comandata dal brigadiere Pezuela, successore di Goyeneche. Il io ottobre, battaglia di Vilcapugio, guadagnata dal brigadiere Pezuela sul corpo ed esercito del generale Bei-grano. Quest’ultimo opera la sua ritirata sopra Ilayouma) al nord di Chuquisaca ed inseguito dall’esercito di Pezuela è costretto a sostener un nuovo combattimento, nel qrale è completamente battuto, il 14 novembre. In seguito a questa disfatta egli è assoggettato ad un giudizio e surrogato dal colonnello San iMartin, clic si dirige verso il Tucuman. Egli vi forma un nuovo esercito di tremilacinquecento uomini cd alcuni corpi di guerillas; e con questi mezzi costringe Pezuela ad abbandonare Salta, Tarija ed una parte dell’Allo Perù (1). 1813. Seguito della rivoluzione del Paraguay. Dopo gli eventi ch’ebbero luogo all’Assunzione e de’quali si è reso conto, un congresso si uni unicamente per nominare una giunta di governo. 11 dottor Francia, ch’era uno di questi membri, giunse bentosto colla sua destrezza e co’suoi talenti alla direzione degli affari. Uno de’suoi primi alti di autorità fu d’impedire ogni unione con Buenos-Ayres. La sua condotta non tardò a fare de’malcontenti, particolarmente fra gli spagnuoli ed una congiura fu trama- (1) Vegga« l’articolo Bolivia, od Alta Perù•