DELL’ AMERICA
a53
fornita (li bestiami e pagolla seimila dollari (1). In varii luoghi le coltivazioni sono circondate di muri di terra.
     Il governo di Ruenos-Ayres che desidera attrarre gli stranieri procura ad essi grandi facilitazioni per fondare stabilimenti. Cede loro terre, accorda tutte le possibili garanzie e non li obbliga al servigio militare (2). Il successo ha coronato queste disposizioni, e di già seimila francesi si sono stabiliti in quel paese.
     Ai coloni dello stabdimento di Patagonia è conceduto un terreno nella città ed un lotto di terra, sotto il nome di chacra od estancia, a loro scelta. Ogni terreno conceduto avrà cinquanta vara di faccia (cencinquanta piedi) ed altrettante di profondità. I lotti di chacra sono di mezza lega quadrata ed il doppio quelli d’estancia.
     La terra, dice Azara, è troppo salata per poter coltivare il frumento dal 4°° s>no allo stretto di Magellano ; ma risalendo verso il nord il suolo è più favorevole. Un grano di frumento nella provincia di San Luis rende il cento per uno: a Santiago, ottanta; nella provincia d’Elitre Rios, ove la coltivazione è negletta, da sessanta a settanta.
     Il mais (zca-mays), il uianioco (jatropha manihot, L.), otto in nove specie di zucche, e varie sorta di legumi crescono a perfezione in tutte queste contrade. A Tucuman coltivasi il riso e varie specie di patate; quella che chiamasi comote pesa sino sette libbre: ma le canne da zucchero solfrono molto nei primi freddi.
     Azara racconta che nel 1602 eranvi nei dintorni dell’ Assunzione oltre a due milioni di piedi di viti e che si trasportava il vino a Ruenos-Ayres: questa coltivazione è stata dappoi abbandonata per lungo tempo : ora è di nuovo in fiore e si tenta di piantare viti a San Luis ed in altri luoghi, ove hanno già prosperato gli ulivi. Il consumo della preziosa pianta chiamata paraguay (3), e recata
     (1)	Caìdclfugh's Trai'fis, cap. 6.
    (2)	Veggansi i decreti 22 settembre e 21 decembrc 1821, 7 décembre 182a e 7 agosto i8s3.
     (3)	lina specie d’ elee, secondo Bompland,