56 CRONOLOGIA STORICA lo, signore del distretto e figlio del celebre capo di questo nome, vedendo le sue terre occupate dal nemico volle scacciamelo; ma fu vinto e fatto prigione dal governatore che gli accordò la vita a condizione che ordinerebbe a’ suoi sudditi, rifugiati nei monti, di sottomettersi al dominio spagnuolo. Sua moglie Millayena, sdegnata di questa viltà, le ne fece sì amari rimbrotti che si dedicò egli per dispetto al servigio degli spagnuoli. Frattanto Sotomayor dopo aver ricevuto da don Garzia de Mendoza viceré del Perù un rinforzo di ducenventi soldati, ritornò nella valle d’Arauco e soggiogò quei bellicosi abitatori. Si recò poscia in quella di Tucapel; ma ingannato nella speranza concepita di fare la pace cogl’indigeni, coll’aiuto di un prigioniero spagnuolo clic avea guadagnato la stima e la fiducia dei capi araucaniesi, entrò nel loro territorio e devastò tutto sul suo passaggio (i). Il nuovo toqui Paillaeco, successore di Quintuguenu, preparò un’ imboscata agli spagnuoli. Nascose le sue truppe in un bosco c lasciò al suo ingresso soltanto un centinaio d’uomini che dovevano ritirarsi aH'avvicinare del nemico. Ma gli spagnuoli, indovinando il suo disegno, effettuarono la loro ritirata nell’aperta campagna. Gli araucaniesi uscirono allora dal bosco, ed inseguiti gli spagnuoli, li tagliarono tutti a pezzi ad eccezione di un piccol numero che si salvò nelle paludi. Il governatore si rifugiò a Santiago e partì poscia per al "erù ad oggetto di procurarsi rinforzi. Affidò il comando dell’esercito al suo quartiermastro ed il governo civile al licenziato Pietro Viscarra. Al suo arrivo a Lima trovò colà don Martin Garzia Onez de Loyola ch’era stato nominato a suo successore. Era esso nipote di sant’ Ignazio, celebre fondatore dell’ordine dei gesuiti; ed avea fatto prigione nei monti delle Ande 1’ ultimo inca del Perù Tupac Amaru, ciò clic gli avea procacciato il governo del Chili c la mano della principessa Chiara Beatrice Coya, unica figlia ed crede dell’inca Sayri Tupac. Il nuovo governatore fece vela poco dopo per a Yal- (i) Minana: Hist. de Espana, lib. IX, tap. 15, Madrid, 1804. (a) Veggasi l'articolo Perù.