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CRONOLOGIA STORICA
     li a4 novembre 1813 don Bernardo O’IIiggins fu chiamato al comando dell’esercito ed il colonnello Mac Kenna venne nominato suo luogotenente. Essendosi le truppe dichiarate per essi, i Carrera furono costretti di cedere, e mentre Jose Miguel e Luigi cercavano di riguadagnare Santiago, furono arrestati da un drappello di cavalleria spa-gnuola e tradotti a Chillan.
     Gl’indipendenti ed i regii si occuparono allora negli apparecchi d’una nuova campagna. I primi aveano ricuperato la maggior parte del territorio situato al nord del Biobio, compresa la città della Concezione, ma le loro truppe erano in uno stato deplorabile-, una porzione non avevano altre armi che un giogo di bue del quale si servivano ad uso di mazza, ed un gran cannone di legno fortemente unito mediante coreggie di cuoio, fatto costruire da O’IIiggins, scoppiò alla quarta scarica. Le forze spagnuolc al contrario cransi accresciute per l’arrivo di un rinforzo condotto dal generale Gainsa ed erano superiori pel numero, la tattica, l’artiglieria e la cavalleria. Quest’abile officiale, eletto dal viceré a sostituire Pareja ch'era morto, offerse al generale O’Iliggins d’entrare in accomodamento, e questi credette di dover accedere alla proposizione, per cui nel 3 maggio 1814 venne concluso a Zircoe presso Talea il seguente trattato, la di cui esecuzione fu garantita dal capitano Ilillier, comandante del vascello inglese la Phaebe:
     Art. 1“ 11 Chili forma parte integrante della monarchia spa<inuola e consente in questa qualità a spedire deputati alle cortes per sanzionare la costituzione decretata da quest'assemblea; riconosce pure l’autorità di Ferdinando VII e della reggenza, a condizione « che il governo » interiore del Chili sarà mantenuto in tutti i suoi poteri » e privilegi, e che il commercio sarà libero colle potenze n alleate e neutre e specialmente colla Gran Bretagna^ a » cui la Spagna deve, coll’aiuto di Dio e della sua co-» raggiosa costanza, la propria esistenza politica. »
     L’art. 2.0 determina la cessazione immediata delle ostilità e l’evacuazione di Talea e della provincia della Concezione per parte delle truppe di Kuna, Valdivia e Chiloe. L’art. 3." stipula il cambio reciproco dei prigioni.