DELL’ AMERICA
re l’autorità di S. M. B. a quella del re spagnuolo. Nei cangiamenti da farsi delle persone in posto, si avrànno possibilmente a preferire gl’individui nativi a quelli nati nella Spagna; e rapporto a coloro che eccitarono o prestarono mano all’insurrezione contra il generai Bcresford, saranno essi mandati in Ispagna o posti in istato in cui non possano riuscire di verun pericolo le macchinazioni da loro parte.
     « Essere argomento di grande importanza quello della futura condizione degli abitanti in caso di presa. Non si avrà a dar loro altra assicurazione da quella in fuori che S. M. non abbandonerà se non col maggior dolore un possedimento al quale annette tanto valore, e che noi farà in verun caso senza prender prima misure per la sicurezza di quelli che in conseguenza del loro attaccamento al suo governo potessero temere di esser esposti al rigore del governo spagnuolo (i) ».
     Il generai Whitclocke giunse a Montevideo il io maggio e vi attese la squadra inglese. Comparve essa il 27 alla foce del fiume, ma non potè giungere a Montevideo se non il 14 giugno. Il generale vi lasciò una guernigione di milletrecento uomini sotto il comando del colonnello Browne c rimontò la Piata col resto delle sue truppe sino a\YEnscrinada de Barragan, piccola baia dodici leghe circa da Buenos-Ayres. Di là i suoi soldati sfilarono verso la città.
     Liniers avea disposte le sue truppe nella guisa più vantaggiosa alla sua difesa. La sua destra contrassegnata da una bandiera rossa componevasi di quattrocento uomini del corpo di marina, ottocento dei battaglioni dei Patricios, di due compagnie di minnones, in tutti centrenta; novanta granatieri della milizia provinciale e il primo squadrone di ussari forte di ducendiecisette uomini sotto il colonnello don Cesare Balviani.
     Al centro, la cui insegna era una bandiera bianca, trovavansi cinquecencinquanta uomini d’infanteria di Gali-zia, quattrocento di Pardos, due compagnie di minnones di
     (1) Instructions of the secretary IVindham, of the 5,th and 6.th mareh 1807.