DELL' AMERICA pi il disegno di fondare uno stabilimento nella parie settentrionale del Chili, acciò servisse di deposito d’ armi e di rifugio ai convogli che potessero giungervi. Partì da Santiago con sessanta cavalieri, traversò la provincia di Pannacanes e di Rio de Maule, penetrò nei regni di Gue-ler e di Tata, visitò varie grandi città e s’inoltrò (ino a Quilacura, ove pose i suoi accampamenti. Assalito durante la notte dagl’indigeni, li rispinse con facilità, ma perdette nell'azione varii cavalli che costavano allora ciascheduno mille pezze da otto. Questa perdita lo decise alla ritirata per cui ritornò a Santiago; ma risoluto poco dopo d’aprire una comunicazione per terra e per mare tra il Chili cd il Perù, incaricò a quest’uopo il capitano Giovanni Dohon di andar a gettare le fondamenta d’una città a Cuquimpu alla foce del fiume dello stesso nome, e cui egli nomò Serena (Ciuciaci de la Serenao Coquimbo) dalla città di Spagna, ove avea avuto i natali. Questa città, che ha preso il nome del fiume sul quale sorge, è situala a 290 55' di latitudine sud (1), un quarto di lega lunge dalla baia di Coquimbo, quindici leghe dalla Concezione cd a cinquantotto da Santiago. Essa è costruita sopra una piccola eminenza di quaitro in cinque tese d’altezza, cui la natura ha formato come una terrazza regolare. Le strade sono tirate in retta linea, e le case costrutte di loto e ricoperte di paglia. Feuillée racconta (nel 1710) trovarsi colà alcune strade lunghe olire un quarto di lega, nelle quali si contano appena sei case che hanno tutte un vasto giardino cinto di mura. Vi esistevano in addietro quattro conventi ed un collegio di gesuiti e cinque in seicento famiglie (1742). Coquimbo è il principal porto del distretto delle miniere. Esso è formato da una comoda baia di facile accesso in vicinanza all’ isola delle Tartarughe; havvi un buon ancoraggio in sei a dieci braccia di fondo, ove i navigli sono al coperto da tutti i venti ed in sicuro contra i marosi. La città di Coquimbo fu distrutta dagli araucaniesi nel 1547- Sir Francis Drake l’as- (1) Ne! «iaggio di don Clloa è collocata erroneamente a 54°24' di latitudine (voi. Ili, n. 565, ediz. di Madrid,. La popolazione attuale ascende a circa .settemila alitanti.