DELL’ AMERICA 135 bile di questi pienipotenziarii, s’essi giudicassero convenevole di riunirsi in un punto qualunque della Columbia o del Chili. L’esercizio della sovranità nazionale delle due parti contraenti non sarà interrotlo da questa lega, per ciò che avrà relazione alle loro leggi, al loro governo ed alle loro relazioni colle potenze straniere; ma esse convengono di non accedere ad alenna domanda d’indennità, di tributo od esazione qualunque che il governo spagnuolo, o qualunque altro in suo nome, o come suo rappresentante, loro addrizzasse per l’abbandono de’suoi antichi diritti su quel paese; di non conchiudere, sia colla Spagna, sia con qualunque altra potenza, alcun trattato pregiudiziale alla loro indipendenza, impegnandosi di mantenere ovunque ed in tutte le occasioni i reciproci loro interessi colla dignità ed energia che convengono a nazioni libere, indipendenti, amiche e confederate. (Art. i3, i/f, <5 e 16.) Questo trattato sarà ratificato nello spazio di tre giorni dallo Stato del Chili col consenso dell’onorevole convenzione nazionale, conformemente all’art. 4i cap. 3, titolo 5 della costituzione provvisoria, e dalla repubblica di Columbia, tosto che avrà ricevuto l’approvazione del senato in virtù della legge emanata dal congresso nel i3 ottobre 1821. Fatto a Santiago del Chili, il 21 ottobre 1822, duodecimo anno dell’indipendenza della Columbia, terzodecimo della libertà del Chili e quinto della sua indipendenza. Firmato dagli onorevoli Jocujuin Moscjuera ed Arho• leda membri del senato di Columbia; e dal dott. don Joa-(¡uin Echeverria ed il dott. don Jose Antonio Itodriguez, il primo incaricato dei dipartimenti del governo e delle relazioni estere, e l’altro di quelli delle finanze e della guerra. Questo trattato fu promulgato da Francesco de Paula Santander, dell’ordine dei liberatori di Venezuela e di Condinamarca, decorato della croce di Boyaca, generale di divisione, vice-presidente della repubblica di Columbia ed incaricato del potere esecutivo, ecc. (1). 1822. Nel 22 luglio il direttore supremo O’IIiggins 1 ('/ Ir,s de Venezuela, 17 ottobre i8a5. _