DELL’AMERICA 53; Agli 8 decembrc gli officiali cd i capi delle truppe di Irontiera essendosi ragunati ad Arroyo Grande nel loro campo, per votare sulla quistione della forma di governo da adottare, si pronunciarono unanimemente (in numero di trentadue) pel sistema federale. Ai 9 del mese stesso avendo il governatore e gli alcaldi convocato le autorità civili e militari nella città di San Jose de Las Saladas, si rinvennero cenquindici officiali civili e novantasei militari che si pronunciarono in favore del sistema federale ed uno solamente pel sistema d’unità. La città di Corrientes non tardò a seguire Io stesso esempio. La provincia di San Luis fece pure le stesse proteste; ed il 26 marzo 1827 la camera dei rappresentanti pubblicò un decreto così concepito: «Strascinati dalla forza dell’opinione popolare in favore del sistema federale, i rappresentanti si sono convinti che conformandosi alla costituzione non solamente non soddisfarebbero il voto dei loro commettenti, ma immergerebbero ancora la provincia in disgrazie delle quali sarebbero responsabili; considerando inoltre che la provincia di San Luis deve seguire l’esempio degli Stati coi quali i di lei interessi sono intimamente legati, decreta le disposizioni seguenti: » i.° La provincia di San Luis non riconosce la costituzione data dal congresso generale costituente il 24 decembre 1826, perchè non è appoggiata sul sistema federale, in favor del quale s’è pronunciata l’opinione generale delle provincie; 2.0 essa conserverà con quelle provincie le relazioni di confraternità necessarie alla difesa generale della loro libertà e de’loro diritti; 3.° essa è pronta a tutti i sacrifizi per la salute della nazione Argentina. Firmalo Luigi de Videla, presidente. » Dal canto suo il governo della provincia di Cordova indirizzò il 3i maggio 1827 una nota a lord Ponsonby ministro di S. M. li. residente a Bucnos-Ayres, nella qua-le si leggeva : « La provincia di Cordova si è separata il 2 ottobre