5;o CRONOLOGIA STORICA 8.° Don fra Baldassare di Comrruòias, nativo di Messico, dell’ordine di Sant’Agostino, eletto nel 1601, passò l’anno stesso nella diocesi di Nueva Caceres, alle Filippine. g.° Don fra Martino Ignazio de Loyola, religioso scalzo di san Francesco, prese l’abito nel convento d’Ala-ejos, lettore di teologia in quelli di Cadalialso e Segovia, presentato per la diocesi del Paraguay nel 1G01 da Filippo III, fu nel 1607 innalzato all’arcivescovato di Charcas. 10.0 Don fra neginaldo de Lizarraga, nativo di Lima, religioso domenicano, passò dalla chiesa imperiale del Chili a quella del Paraguay nel 1607. ii.° Don Lorenzo de Grado, nato a Salamanca, passò al Perù ove diventò arcidiacono di Cuzco. Chiamato nel 1607 alla sede del Paraguay, passò nel 1618 a quella di Cuzco. 12.0 Don fra Tommaso de Torres, nativo di Madrid, religioso domenicano, collegiale del collegio di San Gregorio a Vagliadolid, studiò per ott’anni all’università di Lo-vanio, ed al suo ritorno in Ispagna fu fatto priore dei conventi di San Domingo, Zamora e Nuestra Senora d’Atocha a Madrid. Eletto nel 1619 al vescovato del Paraguay, passò nel 1625 a quello di Tucuman. i3.° Don fra Agostino de Vega, religioso domenicano, nato a Lima, provinciale del suo ordine, calificador del sant’odizio, eletto nel 1625, morì l’anno stesso. 14.0 Don fra Christoval de Aresti, nato a Vagliadolid, religioso benedettino, eletto nel 1626, passò nel i635 alla sede di Ruenos-Ayrcs. i5.° Don fra Francesco della Sema, nato a Guanuco nel Perù, religioso agostiniano, professore d’arti e di teologia nell’università di Lima, due volte provinciale, calificador del sant’offizio, eletto nel i635 vescovo del Paraguay, passò nel 1640 alla Paz. 16.0 Don fra Bernardino de Cardenas, nativo di Chu-quiavo nel Perù, religioso francescano, lettore di teologia, definidor, vicario, guardiano e visitatore del suo ordine, predicatore apostolico, travagliò lungamente alla conversione degl’indiani. Eletto a questo vescovato nel i638, ne prese possesso nel 1640. Gli fu nel 1647 offerto quello di Popayan cui ricusò, a motivo dell’avanzata sua età che